Il Milan è pronto a vivere una rivoluzione in vista della prossima stagione: ci pensa Furlani, ecco cosa sta per cambiare nel club rossonero
La rimonta sul Lecce può essere vista come un segnale positivo, di grande reazione, in una partita che in altri cose si poteva considerare ormai persa. Il Milan non si è fatto abbattere e ha portato a casa tre punti pesanti come macigni: la qualificazione per la prossima Champions League, però, resta assai improbabile.
Il quarto posto della Juve è lontano, lontanissimo: a dieci giornate dalla fine servirebbe un miracolo. Ecco perché dalla stagione 2025/26 molto cambierà, si proverà a ripartire quasi da zero. L’ennesima rivoluzione, tra campo e dirigenza, con la squadra rossonera che ha già mostrato non poche lacune nel corso degli ultimi mesi. Nonostante i tanti acquisti, nel mese di gennaio, il Milan sembra smarrito.
A pagarne le conseguenze sarà sicuramente Sergio Conceicao, finito nel tritacarne della critica così come accaduto a fine 2024 a Paulo Fonseca. Sarà Giorgio Furlani, ad del ‘Diavolo’, l’addetto al cambiamento per i prossimi anni. Una figura fondamentale che, in cabina di regia, proverà a riportare il Milan dove merita.
Milan, colpo di Furlani: i nomi in ballo
Il giornalista de ‘La Gazzetta dello Sport’ Luca Bianchin ha fatto il punto sul momento del Milan e, soprattutto in ottica futura, decifrato quelle che potrebbero essere le prossime mosse dei vertici rossoneri. Fari puntati sull’amministratore delegato Giorgio Furlani, pronto a pianificare un cambiamento profondo in vista delle prossime stagioni.
Il focus è sempre sul nuovo direttore sportivo, con Moncada che dovrebbe tornare allo scouting. E per Bianchin sono essenzialmente 4 i profili che Furlani avrebbe posto in cima alla sua personalissima lista: la decisione finale spetterà proprio all’Ad, da qui ai prossimi mesi. Nelle prossime settimane Furlani avrà dei contatti con i candidati. Di Igli Tare si è già detto molto, con il dirigente albanese che ha fatto grandi cose alla Lazio prima di lasciare il club biancoceleste: ad oggi è svincolato e già in passato il suo nome era stato accostato al ‘Diavolo’. Non c’è solo Tare in fila nei pensieri di Furlani.
Occhio pure a Fabio Paratici, ex Juventus che dopo la parentesi al Tottenham potrebbe valutare il ritorno in grande stile in Serie A: anche lui per il Milan del futuro può diventare rapidamente una priorità. L’ex bianconero ha grande conoscenza del calcio internazionale e porterebbe tutta la sua esperienza alla guida della gestione sportiva del club.
Markus Krosche, membro del board e responsabile del mercato dell’Eintracht Francoforte è uno dei nomi a sorpresa che Furlani sta valutando per il prossimo futuro. Attenzione anche a Thiago Scuro, direttore generale del Monaco: il 43enne brasiliano potrebbe essere uno dei prossimi puntelli per il Milan che verrà.
