Nuova pista di mercato per l’attaccante della Dea corteggiato in Italia e all’estero: l’affondo da 50 milioni cambia lo scenario
Già per così dire ‘inquieto’ sul finale della scorsa sessione estiva di scambi, quando sembrava poter lasciare Bergamo come aveva appena fatto il suo compagno di squadra Teun Koopmeiners, l’eroe di Dublino, quello che con tre gol ha trascinato l’Atalanta alla conquista dell’Europa League nella finale contro il Bayer Leverkusen, è rimasto.
Tanto il calciatore quanto lo staff tecnico e la dirigenza sono stati davvero bravi a ricomporre una frattura che però, nonostante l’ottimo rendimento dell’attaccante, è poi puntualmente riemersa mesi dopo. Nella giornata forse più negativa della pur straordinaria stagione della Dea.
Partito dalla panchina nel decisivo match di ritorno, valido per il passaggio agli ottavi di Champions League, contro il Club Brugge, Ademola Lookman è entrato nella ripresa con la voglia di spaccare il mondo e con la sua squadra sotto di tre gol dopo la sconfitta dell’andata.
Dopo aver realizzato quasi subito il gol dell’1-3, il nigeriano di origini inglesi si è assunto la responsabilità di andare sul dischetto per il gol del possibile 2-3. Che avrebbe di fatto riaperto il discorso di una qualificazione già compromessa da un primo tempo da incubo.
Pur non essendo il rigorista designato, Lookman ha voluto tirarlo a tutti i costi. Sbagliando. E attirandosi successivamente le aspre critiche di un Gian Piero Gasperini letteralmente infuriato a fine gara. Le parole del tecnico sono state il ‘la’ ad un addio a fine stagione che ormai, nonostante un contratto in essere fino al 2026, sembra certo.
Lookman, spunta la big inglese: Juve e PSG al palo
Da quella maledetta gara del Gewiss Stadium si sono infatti moltiplicate le voci di una cessione anticipata del velocissimo attaccante. Sembrava inizialmente che in pole position ci fosse la Juve, che aveva già lusingato il calciatore sul finale dello scorso mercato estivo. Poi si sono materializzati alcuni club inglesi ma soprattutto il PSG, disposto ad accogliere il calciatore nella già affollata batteria di esterni d’attacco. Nessuno aveva però fatto i conti con la voglia di rinascita di una blasonata società britannica protagonista di una stagione a dir poco deludente.
Negli ultimi giorni la stampa d’Oltremanica ha lanciato nell’etere il grande interesse mostrato dal Tottenham – che con l’Atalanta in passato ha già chiuso il milionario affare Cristian Romero – nei confronti dell’atalantino.
Sarebbe pronta un’offerta da 50 milioni che, oltre a superare quanto proposto a parole da Juve e PSG, incontrerebbe probabilmente anche i favori della dirigenza bergamasca.