L’addio di Gian Piero Gasperini è stato confermato per voce diretta del tecnico in conferenza stampa e l’Atalanta ovviamente pensa al futuro.
Ha preso voce anche Luca Percassi, dichiarando che se ne farà una ragione, sull’addio appunto del tecnico di Grugliasco. Ma è dibattito aperto su chi sarà il nuovo allenatore della Dea.
Gli orobici, è chiaro, che cercheranno un profilo che possa dare continuità dopo i nove anni vissuti con Gasperini, nell’enorme crescita fatta dalla stessa squadra bergamasca che storicamente ha vissuto posizioni diverse da quelle attuali, diventando definitivamente una delle big del nostro campionato in Italia. In Serie A infatti potrebbe rivedersi un grande ex Serie A, nella scelta che farà la Dea. Sullo sfondo, presente, anche il profilo di Cesc Fabregas che, col Como, sta facendo qualcosa di straordinario.
Gasperini saluta l’Atalanta: i primi nomi sul sostituto
Cerca il bel gioco e continuità a ciò che ha fatto Gasperini in questi anni. Non è neppure da escludere che Gasperini stesso possa “suggerire” all’Atalanta chi individua come suo erede, considerando che in Serie A si sono visti allenatori come Juric, Thiago Motta e non solo che dopo un passato da giocatori proprio di Gasperini, sotto le sue gestioni da tecnico, si sono ritrovati ad allenare in Italia.
L’allenatore di Grugliasco dirà addio, probabilmente, già alla fine di questa stagione. Dichiarando che non rinnoverà, con la possibile separazione anzitempo grazie alla rescissione consensuale. A quel punto, poi, sarà caccia al nuovo allenatore per l’Atalanta.
E sul nuovo allenatore, fanno sapere da SportMediaset, spuntano già i primi nomi. Tra tutti, quello di Maurizio Sarri, che rispecchierebbe alla perfezione ciò che gli orobici cercano per la panchina. E se Gasp gli dovesse lasciare una squadra piazzata in Champions League, allora sì che il matrimonio tra i bergamaschi e Sarri potrà concretizzarsi.
Sarri all’Atalanta: la notizia sul suo ritorno in Serie A
In questi giorni aveva rilasciato alcune dichiarazioni sul suo ritorno in panchina, l’ex Lazio, Maurizio Sarri. Il tecnico di Figline aveva parlato di proposte da parte di alcuni club rispondendo che non aveva sentito quella “fiammella” riaccendersi, per tornare ad allenare. Tra le sue idee quella di essere convinto da un progetto importante – e su questo, per Sarri, l’Atalanta è perfetta -, cosa che non gli è successa a quanto pare col Milan. Ma il domani di Sarri è in Serie A considerando che, assieme a Max Allegri, è tra gli allenatori italiani liberi maggiormente “appetibili” per i club di Serie A.
Sarri o Tudor: la scelta in un ex Lazio per la Dea
Per il dopo Gasperini è casting aperto sull’allenatore che dovrà scegliere l’Atalanta. Oltre a Sarri, un altro ex Lazio è tra le idee della società degli orobici. Si tratta infatti di Tudor che, proprio sostituendo Sarri, ha vissuto l’esperienza alla Lazio nel 2024. Chissà che per lui non possa arrivare l’occasione in Serie A, sulla panchina dell’Atalanta.
