Diversi i cambi in panchina e con gli esoneri che sono stati ben nove in questa stagione in Serie A col nome di Donadoni protagonista adesso.
Ci è rimasto male per alcune questioni e se n’è parlato apertamente perché, raggiunto da Ivan Zazzaroni nella sua intervista rilasciata a Il Corriere dello Sport, parla a tutto tondo dopo sette anni dal suo addio in Serie A.
Contatti, quelli avuti per il ritorno in Serie A nel corso di questa stagione e dopo un esonero che si è consumato, l’ex leggendario giocatore della Nazionale e del Milan, che in Serie A ha pure fatto bene da allenatore, è tornato a parlare. E il suo annuncio è molto chiaro sulla sua situazione attuale, per la panchina.
Serie A, riecco Donadoni: dopo sette anni dall’ultima volta
Ad altissimi livelli si è visto come anche allenatori del calibro di Zidane, dopo aver vinto tutto, si sono fermati senza più allenare. Roberto Donadoni non allena da quattro anni in generale e sette in Serie A, con il suo passato tra Bologna e non solo, se si considera pure la breve esperienza ma comunque importante e a livelli di un certo tipo quando subentrò a Edy Reja come allenatore del primissimo Napoli che si lanciava nei suoi primi anni in Europa.
L’ultima avventura di Donadoni sulla panchina allo Shenzen, ma in Serie A si è visto fino al 2019 quando allenava il Bologna. Parma, Cagliari, Napoli ancor prima e pure la Nazionale, con esperienze anche a Livorno, Lecco e Genoa. Ma non è stato mai più chiamato e ci è rimasto male di non esser preso in considerazione per il suo ritorno in Serie A.
Se ne è parlato nell’intervista di Roberto Donadoni, del suo ritorno in Serie A dopo sette anni. Nella stessa intervista, infatti, viene fuori tutta l’amarezza per chi aveva mostrato anche buone cose nel suo periodo da allenatore. E non è da escludere che presto o comunque nella prossima stagione, possa essere preso in considerazione per i progetti tecnici che nasceranno in Serie A.
Donadoni in Serie A: la rivelazione nella sua intervista
“Ho incontrato il dottor Galliani alla festa del Milan”. Per il Monza, la possibilità, poteva essere proprio di vedere Donadoni in panchina. Ci ha sperato il Mister, che non allena da sette anni e aggiunge il suo rammarico al Milan: “Perché al Milan non hanno cercato anche me? Gattuso, Seedorf, Leonardo, Inzaghi, Brocchi sono stati chiamati”. Insomma, un messaggio molto chiaro e diretto dell’allenatore.
Donadoni traghettatore in Serie A? Spunta un’ipotesi
Sono circolate in questi giorni, a seguito ovviamente di quanto successo in Champions League, delle voci su un possibile esonero di Conceicao per dare uno scossone all’ambiente Milan. Qualora dovesse consumarsi, se la situazione dovesse precipitare, l’opzione traghettatore non è da escludere. E, praticamente “candidato ad un ruolo di allenatore”, adesso, c’è proprio Roberto Donadoni. Qualora il Milan avesse bisogno, sa già che può contare sull’ex Commissario Tecnico della Nazionale. Non uno degli ultimi allenatori a disposizione, ecco.
