Nonostante il buon rendimento in questa fase della stagione, il Milan pare pronto ad escluderlo dalla rosa in vista dell’anno prossimo.
Il Milan si trova in un momento decisivo della stagione, in cui il calendario comincia a farsi denso di appuntamenti importanti, a partire dalla ripresa dell’Europa League. La competizione europea rappresenta per il club rossonero non solo un’opportunità concreta per aggiungere un altro trofeo al proprio palmarès, ma anche una chiave per garantire la partecipazione alle prossime competizioni internazionali e consolidare il proprio status tra i giganti del calcio europeo.
Le settimane che separano il Milan dalla conclusione della stagione saranno determinanti non solo per i risultati sul campo, ma anche per le valutazioni interne. L’andamento complessivo della squadra finora è stato altalenante, molti all’interno dell’ambiente rossonero ritengono che il rendimento sia stato al di sotto delle aspettative, considerando l’investimento fatto in estate e le ambizioni dichiarate.
A questa situazione si aggiunge l’ulteriore pressione sempre più forte e immarcescibile sul tecnico Stefano Pioli, che nonostante i successi recenti non è esente da critiche. Il patron del club, Gerry Cardinale, e la dirigenza stanno infatti monitorando con attenzione il lavoro del mister, e le prossime prestazioni saranno decisive per il suo futuro.
Pioli non è l’unico ad essere sotto la lente d’ingrandimento. Molti calciatori della rosa dovranno dimostrare di meritarsi la conferma anche per la prossima stagione, specialmente coloro che finora non hanno reso come ci si attendeva. Le scelte per il futuro verranno prese sulla base delle prestazioni che la squadra offrirà da qui a fine stagione, con il club pronto a valutare ogni opzione possibile in vista del calciomercato estivo per vagliare chi farà parte del progetto di rinascita nel 2024-2025.
Luka Jovic: permanenza in rossonero a forte rischio
Tra i giocatori il cui futuro appare particolarmente incerto c’è Luka Jovic. L’attaccante serbo arrivato al Milan in prestito dalla Fiorentina nell’ultimo giorno di mercato estivo ha avuto un impatto ondivago. Dopo una partenza difficile e qualche problema di adattamento, Jovic ha progressivamente trovato maggiore spazio, approfittando delle occasioni concesse da Pioli, soprattutto in concomitanza con gli impegni ravvicinati e i problemi fisici di altri attaccanti.
Con 8 gol segnati in 23 apparizioni complessive tra Serie A ed Europa, i numeri di Jovic non sono del tutto negativi, soprattutto considerando che è stato spesso utilizzato come alternativa a Olivier Giroud. Tuttavia, le sue prestazioni non hanno ancora convinto del tutto la dirigenza del Milan, che sta valutando se puntare su di lui anche per la prossima stagione. Secondo quanto riportato dalla ‘Gazzetta dello Sport’, le possibilità che Jovic venga confermato sarebbero piuttosto basse, attualmente inferiori al 50%.
Nonostante l’impegno dimostrato e una certa abilità nel farsi trovare pronto in diverse situazioni chiave, l’attaccante serbo sembra non essere considerato una pedina fondamentale per il futuro del club. La strategia della società sarebbe quella di rinnovare il contratto di Olivier Giroud, ormai leader indiscusso del reparto offensivo, e cercare sul mercato un nuovo attaccante giovane, di spessore internazionale, da affiancare al veterano francese. In questa visione, Jovic rischia di non trovare più spazio nei piani del club.
Ad oggi, la sua permanenza a Milano appare tutt’altro che scontata, ma molto dipenderà dalle prossime settimane. Se Jovic riuscirà a imporsi con prestazioni di alto livello, potrebbe ancora avere una possibilità di far cambiare idea alla dirigenza rossonera e guadagnarsi almeno un rinnovo annuale.