I rossoneri, insieme con l’Inter sono primi in classifica. Nel mirino di Moncada e Furlani un talento rossoblù.
La squadra di Stefano Pioli, dopo aver centrato la Champions grazie ad un quarto posto, figlio anche della penalizzazione della Juventus, ha iniziato la nuova stagione nel migliore dei modi. Per il Milan nove punti in tre match. All’esordio il 21 agosto, 2-0 corsaro in casa del Bologna; il 26 agosto poker calato al Torino mentre il 1 settembre nuovo successo in trasferta, 2-1 alla Roma, dominando un match che non ha mai avuto storia.
Il club di Gerry Cardinale partiva dal via con più di qualche punto interrogativo. Ceduto Tonali al Newcastle, out Bennacer per infortunio almeno fino a novembre prossimo, la mediana meneghina sollevava più di qualche dubbio.
Perplessità spazzate via dalle prestazioni dei due nuovi centrocampisti arrivati in estate. Ruben Loftus Cheek, pagato 16 milioni al Chelsea, insieme con Tijjani Reijnders, circa 24 milioni all’Az Alkmaar, hanno dato equilibrio e assist ad un centrocampo a tre che nel vertice basso ora vede Rade Krunic.
Nella sessione estiva, l’ultimo inserimento è arrivato il 1 settembre: Luka Jovic dalla Fiorentina, acquisito dai viola il diritto di riscatto con il Real Madrid, a partire da giugno 2024. Proprio l’attacco sembra ancora preoccupare il Diavolo. Olivier Giroud è il titolare, alle sua spalle ci sono Noah Okafor e appunto Jovic. Ceduto Lorenzo Colombo al Monza, il Milan è già al lavoro per portare a Milanello un altro prospetto dal futuro brillante.
Pioli insiste: nel mirino Joshua Zirkzee
Perso un totem come Zlatan Ibrahimovic, ceduto l’impalpabile Divock Origi al Nottingham Forest, il club di Gerry Cardinale è già al lavoro per centrare un obiettivo di livello assoluto per il proprio reparto offensivo. Difficile che l’affare si possa concretizzare a gennaio 2024, ma Joshua Zirkzee, incontrato alla prima di campionato contro il Bologna, piace molto allo staff tecnico di via Aldo Rossi.
Il centravanti olandese, per cui il Bologna ha versato un anno fa 8,5 milioni al Bayern Monaco, piace molto per almeno tre motivi. In primis, conosce bene la serie A; in secondo luogo, ha compiuto “solo” 22 anni lo scorso 22 maggio.
Infine, nonostante l’altezza di 1,93, il centrale orange è dotato sia di un’ottima tecnica di base, sia di una dinamicità fuori dal comune per chi possiede la sua stazza. Il centravanti di Thiago Motta, contratto fino al 2026 da circa 600.000 euro netti l’anno, inoltre in questa stagione potrebbe maturare definitivamente.
Il Bologna infatti gli ha dato la maglia da titolare, rinunciando a Marko Arnautovic, ceduto all’Inter. L’ariete di Schiedam ha già risposto presente, 1 gol e 1 assist in tre gare in serie A, oltre al sigillo timbrato nei 13 minuti giocati nel primo turno di Coppa Italia, vinto 2-0 col Cesena.
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