Tifosi della Fiorentina famosi: Carlo Conti, conduttore televisivo, riabbraccia un suo grande amico in diretta
Nemmeno i famosi sono immuni dalle passioni. Alcuni in particolare sono legati a una squadra di calcio. Tra questi spicca certamente Carlo Conti, rinomato tifoso della Fiorentina. Amore che condivide con vari amici.
Nel corso di una delle trasmissione televisive condotte dal toscano, ha riabbracciato un suo suo grande amico, anche lui supporter della Viola. Tuttavia, l’armonia del momento è stata spezzata da una polemica scatenata dalle scelte fatte in Rai.
Carlo Conti, scoppia la polemica: cosa è successo?
Carlo Conti è un perno della RAI. La sua avventura nel mondo dello spettacolo ha avuto inizio con due suoi grandi amici: il regista e attore Leonardo Pieraccioni e il comico e conduttore Giorgio Panariello. Dal suo arrivo nella televisione pubblica ha presentato diversi programmi: da L’eredità a Tale Quale Show passando da Miss Italia e Domenica In.
Apprezzato dagli spettatori, il toscano attualmente sta intrattenendo il pubblico con I migliori anni, show canoro di cui è anche l’ideatore oltre che il conduttore. Durante la puntata del 12 maggio 2023, che ha visto la partecipazione anche di star di calibro internazionale come Matt Bianco, 10CC, Anita Ward, il conduttore ha riabbracciato un suo vecchio amico, ossia: Marco Masini.
Entrambi originari di Firenze e tifosi della squadra della loro città, ossia la Fiorentina, il duo è finito al centro di una polemica. Il cantautore e pianista toscano si è esibito con alcune delle sue canzoni. A generare la querelle è stata la censura operata su una delle hit del cantante, ossia Vaff****lo. Difatti, Carlo Conti non ha osato pronunciare la parola ed ha presentato il singolo come Vai a quel paese.
Inoltre, gli spettatori si sono dovuti accontentare di una vecchia clip dove Massini cantava il suo singolo. Una scelta definita bigotta dal pubblico che ha espresso il proprio dissenso sui social. Tuttavia, un segnale della decisione della RAI, di limitare l’utilizzo di parole considerate volgari, era giunto già dopo l’esibizione del cantautore. Difatti, dopo aver ascoltato Bella str**za, canzone iconica dell’artista toscano, Carlo Conti ha annunciato in chiave ironica: “Bene, direi che abbiamo finito con le parolacce”.
Un commento che ha scatenato l’indignazione. Era davvero necessario censurare la canzone? Ognuno è libero di dare la propria risposta. Ciononostante, trasformare il titolo di una hit solamente per adottare un linguaggio consono alle orecchie di tutti, non sembra la scelta giusta da prendere nel 2023.