Il Barcellona, grazie alla vittoria per 2-4 sul campo dell’Espanyol, conquista la 27a Liga della propria storia. Gli ultras rivali invadono il campo costringendo i blaugrana ad interrompere la festa
Il Barcellona di Xavi chiude la pratica Liga con quattro giornate di anticipo. La vittoria per 2-4 (con gol di Lewandowski x2, Balde e Koundé) al RCDE Stadium contro i rivali dell’Espanyol ha permesso ai bluagrana di conquistare il 27esimo titolo.
Una stagione, dunque, positiva per Xavi che è riuscito a mettere in bacheca due trofei: la Supercoppa di Spagna vinta contro il Real Madrid ed, appunto, la Liga conquistata con discreta tranquillità visti gli attuali 14 punti di vantaggio sui blancos secondi.
Xavi, ai microfoni di Dazn, ha così spiegato tutta la sua soddisfazione per il successo ottenuto: “Sensazione magnifica. Un lavoro ben fatto: tutto questo è iniziato lo scorso luglio, sono stati 10 mesi di lavoro e sacrificio. I tifosi, la società, se lo meritano. Ci dà stabilità e sicurezza che le cose si stiano facendo bene. Abbiamo sigillato la vittoria del campionato con una partita fantastica. Siamo stati brillanti. La squadra alla fine si è rilassata e gli avversari hanno dimostrato orgoglio. Abbiamo vinto la Liga in un derby, il che non è una cosa ordinaria. Era uno scenario particolare e ne abbiamo discusso prima della partita”.
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Al triplice fischio dell’arbitro Ricardo De Burgos Bengoechea, alcuni tifosi dell’Espanyol hanno invaso il terreno di gioco costringendo i calciatori del Barcellona ad interrompere i festeggiamenti per la conquista del titolo.
Un episodio sgradevole che Xavi, sempre ai microfoni di Dazn, ha così commentato: “La festa è normale, ma capisco che non siamo a casa nostra e non si deve mancare di rispetto. Sapevo che era difficile da controllare, ma ho detto ai giocatori che la cosa migliore era andare subito negli spogliatoi”.
Di seguito il video in cui è possibile visionare il momento in cui i tifosi dell’Espanyol invadono il terreno di gioco.
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