L’Inter ha avuto la meglio sul Milan nel primo atto della semifinale di Champions League: Simone Inzaghi ha battuto (ancora) Stefano Pioli
L’Inter, forte dell’ottimo momento di forma, non fa sconti neppure al Milan e si aggiudica il primo atto della semifinale di Champions League. A San Siro i nerazzurri hanno avuto la meglio sui rivali grazie alle reti di Dzeko e Mkhitaryan.
Martedì 16 è in programma la sfida di ritorno e il Milan proverà in tutti i modi a rimontare lo svantaggio. Lo stesso Pioli, ai microfoni di Prime Video, lo ha sottolineato: “I ragazzi sono consapevoli che non è la prestazione e il risultato che volevamo, c’è delusione. Proveremo a cambiare questo risultato nella partita di ritorno. Leao ci sarà al ritorno? Mancano sei giorni e la speranza è che ce la possa fare”.
Simone Inzaghi, invece, si è detto soddisfatto della prova dei suoi ragazzi e, sempre a Prime Video, ha analizzato così la vittoria in “gara 1”: “Sono soddisfatto. Un primo tempo straordinario, potevamo fare più di due gol. Grande gara, abbiamo già passato dei turni, sappiamo che siamo in vantaggio, avremo il nostro pubblico con noi. Sappiamo che dobbiamo fare un grandissimo sforzo per un sogno. I miei calciatori Hanno avuto cuore e testa, hanno coperto ogni centimetro del campo. Chi è entrato ci ha aiutato molto. Sappiamo però che mancano ancora 90 minuti”.
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Milan-Inter, Inzaghi batte (ancora) Pioli: la chiave tattica
Il primo tempo disputato dai nerazzurri ha messo in evidenza la straordinaria condizione fisica degli uomini di Inzaghi rispetto ai rossoneri. In 11 minuti Dzeko e compagni hanno chiuso il match sfiorando a più riprese anche il terzo gol.
Il Milan ha faticato a creare grossi grattacapi dalle parti di Onana e si è reso pericoloso solamente nella parte finale del match con un tiro di Tonali che ha scheggiato il palo alle destra del portiere camerunense. L’assenza di Leao ha pesato tremendamente per il Milan, i rossoneri hanno perso spunto, velocità e imprevedibilità. Il compitino svolto, per giunta male, da Saelemaekers ha solo aumentati i rimpianti relativi alla mancata presenza del portoghese.
Il centrocampo nerazzurro, composto da Calhanoglu, Mkhitaryan e Barella, ha nettamente schiacciato quello rossonero in cui l’infortunio di Bennacer dopo pochi minuti ha pesato ulteriormente.
Inzaghi si è dimostrato ancora un osso duro per Pioli. Su quattro incroci di questa stagione, l’Inter ha battuto il Milan in ben 3 occasioni di cui va assolutamente menzionata la finale di Supercoppa Italiana vinta dai nerazzurri con un netto 3-0.