La Juventus è ancora una volta al centro delle polemiche mediatiche con un futuro extra campo tutto da interpretare. Intanto nell’ultimo weekend è arrivata la vittoria contro l’Atalanta e al centro del dibattito c’è sempre Allegri
Lo scorso fine settimana sono arrivati tre punti pesantissimi per la Juventus in virtù del successo esterno contro una diretta rivale come l’Atalanta. Una sterzata corposa nella corsa alla prossima Champions League, che potrebbe comunque essere ancora condizionata dalle vicende extra campo che dovrebbero avere il loro peso.
Al netto di ciò che accadrà al di fuori, per Allegri e la sua squadra era fondamentale vincere a Bergamo e le reti di Iling jr e Vlahovic hanno consentito all’ambiente di vivere un avvicinamento più sereno alla gara d’andata di Europa League contro il Siviglia. Si tratta di un altro ostacolo da superare per la compagine bianconera, che in ambito europeo non porta a casa un trofeo da troppo tempo. I tifosi ci sperano e Allegri e i suoi lavorano anche per quello. Lo stesso allenatore toscano è spesso finito al centro del dibattito nel corso di questa annata ed ancora una volta sono arrivate parole importanti nei suoi confronti. Questa volta, ed usando l’ironia, ci ha pensato il giornalista Ivan Zazzaroni ha prendere le parti di Allegri.
Nel corso dell’ultima puntata di ‘Pressing’ dedicata allo scorso fine settimana di campionato, è arrivato un vero e proprio sfogo in diretta da parte di Ivan Zazzaroni, che con l’arma del sarcasmo e dell’ironia ha difeso l’operato e il lavoro dell’allenatore toscano.
Il noto giornalista ai microfoni di ‘Mediaset’ è entrato a gamba tesa nella discussione di Allegri dicendo: “Non parlo di allenatori che non sanno allenare. Di Allegri non posso parlare, è bollito. Non sa allenare, ha vinto per fortuna. Il fatto che sia secondo è soltanto fortuna”.
Ed ancora, Zazzaroni ha continuato lo sfogo sulla strada del sarcasmo dicendo la sua attraverso il valore della rosa avuta a disposizione da Allegri: “Ha giocato con una grande squadra con Iling Jr, Fagioli, Barrenechea, Miretti, Soulè e Gatti. Ha avuto la squadra che in estate gli è stata preparata”. Ed infine: “Oggi ho visto Pogba e mi dicono bene, tutta salute. Io dico sinceramente che occorra rispettare chi sa lavorare“, ha chiuso a fine sfogo lo stesso giornalista a ‘Pressing’.
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