La sconfitta casalinga contro l’Inter non è stata la sola brutta notizia del weekend giallorosso: grande tristezza tra i tifosi
Momento complicatissimo in casa giallorossa. Proprio nel periodo decisivo della stagione, quando era obbligatorio fare punti per non perdere il treno Champions League, la compagine giallorossa si è sciolta come neve al sole.
Sono, infatti, solamente due i punti conquistati nelle ultime quattro partite, frutto di due pareggi (quello beffardo contro il Milan, e quello di Monza) e due sconfitte. Patite tra l’altro contro due delle rivali dirette nella corsa all’ambìto posto nella coppa più prestigiosa. Alla formazione guidata da José Mourinho a dire il vero non mancano le attenuanti: da Dybala a Smalling, passando per Wijnaldum ed El Shaarawy, sono stati tanti, troppi, gli infortuni che hanno colpito la rosa.
Proprio quando era necessario avere dei ricambi per far fronte ad un calendario particolarmente congestionato, lo Special One si è trovato di fronte all’annoso dilemma che tormenta tutti i tecnici a corto di alternative: spremere dal punto di vista fisico e mentale sempre gli stessi, o gettare nella mischia giocatori non pronti? Magari anche giovanissimi, all’esordio assoluto in Serie A? Il portoghese ha scelto una via di mezzo, nell’autentica disperazione che il linguaggio del corpo già aveva tradito durante il match contro l’undici di Raffaele Palladino.
Già alcune frasi più che esplicite rivolte ai microfoni di DAZN contro l’arbitro Chiffi, reo di aver espulso per doppia ammonizione Celik nel finale di Monza-Roma, erano suonate come un campanello d’allarme.
Il portoghese aveva implicitamente attaccato la società per non aver parlato mai dei torti arbitrali. O per ‘non aver potuto parlare‘. Come a dire che il club non sia abbastanza forte politicamente. Un’accusa nemmeno troppo velata, che segue altre frecciate che lo Special One aveva indirizzato ai Friedkin: il famoso incontro per pianificare la prossima stagione non è ancora avvenuto. Per lo meno nessuno ne ha conferma, neppure indiretta. La sensazione è che tra le parti sia sopraggiunto un gelo difficile da sciogliere.
In tutto ciò i tifosi, che intanto hanno incassato le lodi dell’allenatore per il loro costante supporto – siamo ad oltre 30 sold out consecutivi – tremano all’idea di dover dire addio al loro condottiero. Dalla Francia, ‘RMC Sport’, rilancia l’interesse del Psg con Campos che avrebbe avuto dei contatti con l’agente del tecnico. Uno scenario che i sostenitori giallorossi vivono con molta apprensione.
Sui social, infatti, Mourinho ha fatto il pieno di attestati di stima. C’è chi promette di incatenarsi per non farlo andar via, chi gli giura eterno amore, chi lo implora di restare e vincere ancora insieme. In tutto questo una delle gare più importanti della stagione – la semifinale di Europa League contro il Bayer Leverkusen, in programma giovedì 11 in un Olimpico nemmeno a dirlo strapieno – rischia di passare in secondo piano.
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