La giornalista spagnola María Morán è finita al centro di un vero e proprio caos mediatico per aver rivolto una domanda ritenuta “scomoda” all’allenatore del Real Madrid Carlo Ancelotti
Se utilizzati con criterio, internet e i social network possono essere una risorsa importante per moltissime ragioni. Purtroppo, però, non sempre questo succede, e anzi i casi di uso scorretto, sconsiderato o dannoso di questi mezzi sono molti e, spesso, molto gravi.
È quanto successo in Spagna, dopo l’ultima conferenza stampa di Carlo Ancelotti, allenatore del Real Madrid, convocata per presentare la partita di campionato contro la Real Sociedad. La vittima della furia del web è stavolta María Morán, giornalista di Gol TV “rea” di aver rivolto al tecnico una domanda ritenuta scomoda.
La domanda di Morán e la reazione animalesca del web
La giornalista ha chiesto all’ex allenatore del Milan un’opinione riguardante Vinícius jr., e in particolare sul comportamento del brasiliano, spesso al centro di proteste con gli arbitri, a causa delle quali ha più volte rischiato l’espulsione. A dire la verità, Carletto ha risposto con una battuta di spirito, dimostrando di non essere per nulla infastidito.
“Non credo che possa servirgli un cartellino rosso. Con tutti i gialli che ha avuto, penso sia abbastanza per lui”. Una risposta ironica e divertente, di certo molto diversa dall’ondata di odio che si è riversata dal web contro la giornalista e la sua famiglia, in particolare la piccola figlioletta.
Tra i tanti orribili commenti pubblicati su Twitter che è anche difficile riportarne qualcuno. Sono, infatti, stati tantissimi i “tifosi” dei blancos che hanno attaccato Marán, utilizzando come scusa anche la sua fede calcistica colchonera: la reporter è infatti notoriamente tifosa dell’Atlético Madrid. Ciò che molti, però, non ricordano o fingono di non ricordare è che, solo pochi mesi fa, la stessa giornalista aveva subito attacchi proprio da altri fanatici rojiblancos per aver difeso lo stesso Vinícius jr.
Fu proprio María Marán infatti una dei primi a denunciare i tanti insulti razzisti nei confronti del brasiliano dopo un derby di settembre. In quell’occasione, anche grazie alla sua testimonianza in diretta, le indagini dea Federazione spagnola portarono all’identificazione e al fermo immediato di alcuni ultras colchoneros. Anche allora, come da pessima abitudine di internet, piovvero insulti e minacce nei suoi confronti anche da parte di qualcuno che, ironia della sorte, la accusava di schierarsi con i rivali del Real.
