Il Milan, e con esso i suoi due attaccanti, ha ricevuto delle pesanti critiche in diretta, accendendo anche il dibattito tra i tifosi.
I campioni d’Italia stanno passando un momento davvero difficile. E a surriscaldare ulteriormente l’atmosfera, come spesso accade, è arrivata anche la sconfitta nel derby, vinto in campionato dall’Inter grazie al gol di Lautaro. Per i rossoneri, d’altronde, si tratta della settima partita consecutiva senza una vittoria, un filotto che accende molti dubbi sul futuro del progetto pensato da Maldini e Massara.
La dirigenza, intanto, sta provando a lanciare dei segnali, concentrandosi anche sui rinnovi. Ieri c’è stato l’incontro con l’entourage di Olivier Giroud, protagonista assoluto dei big match nella cavalcata verso lo scudetto. Sulla situazione del francese, però, dopo il netto calo di rendimento arrivato in seguito ai Mondiali, ci sono pareri molto discordanti. Anzi, dalla diretta Twitch di TvPlay è arrivato un pesante attacco verso la politica societaria del Diavolo, prendendo in considerazione proprio il transalpino, Zlatan Ibrahimovic e, nel quadro generale, anche la Serie A.
Ai microfoni di calciomercato.it, infatti, è intervenuto l’agente ed intermediario di mercato Sabatino Durante, che non ha usato mezzi termini riguardo le recenti scelte del club milanese, svelando un particolare retroscena: “Quando un giocatore inizia ad avere 33/34 anni a meno che non sia la storia di quella squadra per me è out, soprattutto per un campionato che deve rilanciarsi”.
Poi, il riferimento si è fatto chiarissimo verso i due veterani che il Milan conta nel reparto d’attacco: “Tu non puoi avere Ibrahimovic e Giroud, che hanno chiaramente fatto la storia del calcio giocando ad alti livelli, ma devi anche pensare al futuro. Se tieni in spogliatoio Ibrahimovic, un giocatore di carisma, devi avere davanti gente che ti garantisca il futuro. Giroud è un giocatore che puoi sostituire, devi avere il coraggio di andare a cercare certi profili“.
“Noi continuiamo ad andare avanti con aranci spremuti, – ha proseguito Durante, – Giroud può garantirti una decina di partite l’anno, è lo stesso errore che ha fatto l’Inter con Lukaku. Che senso ha avuto riportarlo quando hai Dzeko che ti garantisce lo stesso numero di partite per andare a prendere un giocatore uguale? Dovevano prendere con gli stessi soldi Julian Alvarez. Dovremmo fare questo, altrimenti diventiamo il mercato delle cariatidi come la Turchia o il Brasile di adesso”.
Oltre al campione del mondo con l’Argentina, l’agente ha citato anche elementi come Vitor Roque, vicinissimo al Barcellona U20, Vinicius Junior o Rodrygo. “Chiaramente l’ho proposto prima alle italiane, ma come capitò con altri giocatori – ha rivelato su Roque -. Noi dobbiamo totalmente cambiare il nostro modo di fare calcio, i nostri settori giovanili sono inadeguati. Bisogna cambiare tutto e torno a Giroud,” ha concluso, “facciamo il mercato dell’usato sicuro che magari è sicuro per un anno e poi è già da cambiare”.
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