Sanremo 2023, i cantanti in gara hanno diverse passioni. LDA fa faville sul palco, ma con il cuore è al Maradona: il retroscena.
Luca D’Alessio, figlio d’arte, ma con un suo destino. Gigi D’Alessio è orgoglioso di suo figlio, ma non mette bocca nel percorso del ragazzo. La passione che li accomuna è un’altra: il Napoli. Entrambi sono molto tifosi e seguono in maniera spasmodica le vicende degli azzurri. Specialmente quest’anno che la squadra di Spalletti è prima in scioltezza: i 13 punti di differenza sono un bel tesoretto, ma per LDA permane la scaramanzia.
Guai a nominare la parola Scudetto. Ciascuno ha i propri rituali e i D’Alessio hanno i propri: la volontà è quella di continuare fin quando il Napoli vince e il ragazzo rivela ogni particolare durante le partite. La loro è una vera e propria danza che ripropongono ogni settimana: “Una volta per caso ho iniziato a vedere il Napoli 10 minuti dopo e ha vinto. Da quel momento non ho più smesso”, sottolinea il ragazzo.
Sanremo 2023, LDA e il Napoli: i retroscena
La verità è che il Napoli rimane una passione indelebile. L’idolo di LDA non è propriamente simile alla visione comune dei tifosi partenopei. Nè Kvaratskhelia, né Osimhen: “Si tratta di Lobotka, credo che senza di lui i partenopei perdano qualcosa”. Subito dopo c’è un altro uomo chiave di Spalletti: “Amo molto Kim”.
LDA poi passa a parlare della quotidianità: “Vedo spesso le partite con mio padre. Al Fantacalcio preferisco il Fantasanremo perché non ho fatto in tempo a fare il primo”. Risate a parte, il Napoli è un fedele diversivo nella testa di Luigi che riesce a portare all’Ariston anche questa vena da tifoso. La chiacchierata ai microfoni di Calciomercato.com si conclude tra speranze e possibilità. Fare bene a Sanremo, per lui, non sarebbe come uno Scudetto ma quasi.