Juventus, fermento alla Continassa: le inchieste stravolgono anche il mercato. I bianconeri potrebbero perdere pezzi, gli scenari per Pogba.
Juventus, tutto in sospeso. Anche il mercato. I bianconeri sono alle prese con le inchieste sulle plusvalenze e gli stipendi alterati. Bilanci sotto esame, penalizzazioni e ripercussioni eventuali per un cammino ancora da stabilire. Senza dubbio serve lavorare e la Juventus lo sta facendo dentro e fuori dal campo, ma la testa non è semplice da gestire.
Lo confermano le recenti prestazioni: dopo la penalizzazione la Juventus ha cambiato passo. Più lenta e senza apparenti riferimenti. “Ci servono punti per la salvezza”, grida Allegri a gran voce, ma non basta. Serve presenza e concentrazione: Pogba sembra averle entrambi, ma non gli crede più nessuno. In molti aspettano che prenda un’altra strada perché da settembre è possibile affermare che non abbia giocato: da un problema fisico all’altro, doveva essere un giocatore ritrovato invece deve ritrovare la condizione. La voglia, quella non sarebbe mai mancata, a sentire lui.
Pogba e il futuro alla Juve: parla l’agente di mercato
Comunque il fatto che può lasciare la Juve in estate è concreto, specialmente a questi ritmi. Allegri non vuole zavorre. Senza contare che il destino bianconero è ancora da scrivere. La società rischierebbe la retrocessione se dall’inchiesta Prisma emergerà una sentenza importante che possa mettere tutto in discussione. La parola fine, quindi, sul rapporto con Pogba e non solo ancora non c’è. Il punto è l’intesa: quella con il procuratore sembra esserci.
Lo testimonia l’agente Rafaela Pimenta che sottolinea sottolinea in diretta su TvPlay dall’hotel Hilton: “Paul è sposato con la Juventus, pensiamo alla Juventus”. Pogba quindi preferisce la Vecchia Signora: questione di gusti o priorità. In entrambi i casi va bene alla Juve. A patto che lui torni a essere quello di un tempo che sembra ormai remoto. Non per questo impossibile da rievocare.