Caso Plusvalenze, il Napoli di De Laurentiis sarà punito? Le novità sul trasferimento di Osimhen e la reazione del presidente.
A seguito della sentenza della Corte d’Appello federale nei confronti della Juventus, si è riacceso il caso Osimhen. Vale la pena ricordare che la giustizia sportiva ha già archiviato il caso nei mesi scorsi, quando ha assolto il caso sul trasferimento del bomber nigeriano dal Lille al Napoli. Ma la procura continua ad indagare sui documenti ufficiali, per cercare di fare chiarezza sulla maxi operazione tra le due società.
Osimhen è arrivato al Napoli per circa 79 milioni di euro più bonus. In cambio, il club azzurro ha dato al Lille quattro dei suoi tesserati: Palmieri, Karnezis, Manzi e Liguori. Ora, stando a quanto confermato dal Mattino, la procura avrebbe prorogato di oltre sei mesi le indagini sull’operazione e alcuni dirigenti azzurri resterebbero fino a giugno iscritti nel registro degli indagati sull’ipotesi di reato per falso in bilancio. Ma la società azzurra non è affatto preoccupata. E l’avvocato di Aurelio De Laurentiis ha rilasciato un’interessante intervista ai microfoni di TvPlay.it
Plusvalenze Napoli, l’avvocato di ADL su operazione Osimhen: “Club sereno”
Il legale di Aurelio De Laurentiis Gino Fabio Fulgeri ha rilasciato alcune importanti dichiarazioni ai microfoni di Calciomercato.it su TvPlay. L’avvocato ha parlato del caso Osimhen e in particolare delle plusvalenze: “Come sappiamo non sono predeterminabili e i giocatori sono spesso valutati anche in base alla volatilità del mercato e particolari contingenze”.
E in merito ad ipotizzabili nuovi elementi su cui la procura starebbe indagando, Fulgeri ha rivelato: “Non ritengo che, dagli elementi acquisiti, possano emergere ulteriori novità per la giustizia sportiva, nella quale il Napoli è stato prosciolto. Il club azzurro è sereno sul fatto che non ci saranno sorprese rispetto agli elementi che già conosciamo e abbiamo modo di pensare che ci sarà proscioglimento anche in sede penale”.
Insomma, De Laurentiis è tranquillo, così come i dirigenti che sarebbero coinvolti nell’ipotesi di reato per falso in bilancio. Il Napoli attende l’esito delle indagini ma è sereno, anche e soprattutto dal punto di vista sportivo.