Ultima partita da presidente della Juventus per Andrea Agnelli: le cinque dichiarazioni che i tifosi non dimenticheranno mai.
Andrea Agnelli guarderà per l’ultima volta la Juventus da presidente in carica della Vecchia signora. Il numero uno bianconero si fa da parte a seguito dell’inchiesta Prisma e del clamore mediatico attorno al club.
E’ stato eletto a maggio 2010 e dopo poco meno di 13 anni lascerà l’incarico con un palmarés invidiabile. In tutte queste stagioni, la Juventus ha dominato in Italia e ha raggiunto per due volte la finale di Champions League, l’unico vero rammarico. Agnelli vanta 19 trofei: 9 scudetti, 5 Coppe Italia e 5 Supercoppe Italiane. Solo nell’ultima stagione la squadra bianconera non è riuscita ad alzare alcun titolo. Un evento quasi storico, dopo una decade così ricca di trofei.
In oltre 12 anni di Juventus, Andrea Agnelli si è lasciato andare in diverse interviste o interventi davanti ad un grande pubblico. Alcune sue dichiarazioni passeranno alla storia: ecco le sue cinque frasi iconiche.
Agnelli, le 5 frasi iconiche da presidente della Juventus
Uno degli eventi più importanti della sua carica è stata l’inaugurazione dello Juventus Stadium. Prima dell’amichevole contro il Notts County, il numero uno bianconero parlò ai tifosi e li accolse nella nuova casa della Vecchia Signora: “Sappiamo gioire, sappiamo soffrire, sappiamo stringere i denti, sappiamo vincere. Noi siamo la gente della Juve e saremo sempre uniti, oggi e domani, a conto di lottare sempre fino alla fine“.
Nel 2012, l’ex presidente della Fiorentina Della Valle apostrofò i giovani eredi Agnelli come “ragazzi da discoteca”. La risposta piccata a La Stampa non si fece attendere: “C’è chi va e chi no – rivelò con il sorriso Andre – io vado poco, ma l’ultima volta sono andato per festeggiare uno Scudetto e mi sono divertito molto. Gli auguro di andarci anche lui per festeggiare qualcosa“.
Anche Moratti non è stato risparmiato dalle frecciate del patron bianconero. Durante una vecchia assemblea del 2014, dopo l’addio di Massimo Moratti da presidente dell’Inter, Andrea Agnelli dichiarò: “A Moratti va riconosciuto un grande amore per l’Inter, talmente forte da avergli fatto accettare una cosa un po’ folle: lo scudetto che non ha vinto“.
In un’intervista rilasciata a Simon Kuper, Andrea rivelò che la Juventus è conosciuta come “la fidanzata d’Italia. La donna con cui ognuno vorrebbe stare“. E nel giorno dell’annuncio delle dimissioni da presidente del club bianconero, Agnelli rivelò: “La Juventus è più grande di ogni uomo che la potrà mai guidare“.