Argentina e Croazia si ritrovano quattro anni dopo, di nuovo al Mondiale. Questa volta in palio c’è la finale: gli highlights.
Reduci da due vittorie ai rigori, rispettivamente contro Olanda e Brasile, Argentina e Croazia si sfidano a Lusail per la prima semifinale del Mondiale 2022. Quattro anni fa, nel girone, finì 3-0 per la squadra europea, ma la posta in palio di questa sfida cambia le carte in tavola.
Gli uomini di Zlatko Dalic cominciano tutto sommato bene la partita, tenendo il controllo del pallone e delle iniziative a centrocampo. Come nelle precedenti partite, però, è evidente la difficoltà nel creare occasioni da gol. Un problema che si fa molto più grave se la difesa non è solida come al solito. E purtroppo per la Croazia, la partita cambia radicalmente al minuto 34′, quando Josko Gvardiol commette il primo vero errore del suo Mondiale.
Sulla palla in profondità, per Julian Alvarez, in effetti, la difesa si fa trovare scoperta. Dominik Livakovic è costretto all’uscita, ma tagliando la strada all’attaccante avversario commette da rigore. L’estremo difensore indovina la direzione del tiro di Lionel Messi dal dischetto, ma andando solamente vicino alla sfera.
La partita, da quel momento, non è più la stessa. Gli attacchi della Croazia sono confusi, il baricentro totalmente sbilanciato. Un pizzico di sfortuna, poi, fa il resto. Al minuto 39′, Alvarez va in percussione in contropiede, e con due piccoli rimpalli si ritrova davanti a Livakovic, battendolo con un appoggio molto semplice. La rete del 2-0 spegne così gli entusiasmi del gruppo di Dalic, che corre negli spogliatoi per provare ad aggiustare le cose.
Alla ripresa, però, lo scenario è ancor più favorevole all’Argentina. I sudamericani migliorano infatti anche il possesso palla e soffrono ancor meno rispetto alla prima frazione. La reazione avversaria arriva da una punizione al centro colpita di testa da Dejan Lovren, sul quale però la difesa di Lionel Scaloni è attenta.
Così al minuto 69′ arriva il colpo di grazia. Un’incredibile azione personale di Messi sulla destra. Gvardiol non riesce a frenare il fuoriclasse numero 10, che arrivato vicino alla linea di fondo appoggia al centro per il 3-0, ancora di Alvarez. Così il match si chiude, con Alexis Mac Allister che sfiora anche il 4-0. La Croazia prova la reazione d’orgoglio, ma dovrà dunque accontentarsi della finalina per il terzo e quarto posto.
Esultano invece Messi e compagni dopo una prestazione davvero molto convincente. L’Albiceleste torna così in finale otto anni dopo l’ultima volta, con la possibilità di alzare il suo terzo Mondiale domenica. Il capitano argentino, nel frattempo, raggiunge Kylian Mbappé in testa alla classifica marcatori, col francese che domani sfiderà il Marocco nella seconda semifinale.
Nel 2023, la serie A è stata definita dall’IFFHS (Federazione Internazionale di Storia e Statistica…
L’introduzione dell’intelligenza artificiale nel mondo dello sport sta cambiando profondamente i metodi di scouting e…
I sorteggi per l'Europa League e la Conference League hanno completato il quadro delle sfide…
Il sorteggio della Champions League 2024/25, tenutosi oggi a Nyon, ha segnato un cambiamento significativo…
Antonio Candreva, l’ultimo baluardo della Salernitana è pronto a dire addio al club campano. Un…
Paulo Dybala ribadisce il proprio no all’Arabia, tra decisioni familiari e sogni di Nazionale. È…