Donnarumma, la qualità che lo rende speciale: “È bravissimo con i piedi”. Il portiere del Paris Saint Germain descritto da chi lo conosce bene
E’ una delle stelle che purtroppo sono rimaste a guardare. Come altri grandi giocatori che non sono riusciti a qualificarsi con le proprie nazionali ai mondiali qatarini, Gianluigi Donnarumma ha vissuto queste settimane prendendosi un po’ di relax in attesa di riprendere l’attività dei club. In questo caso, il Paris Saint Germain dei suoi compagni Kylian Mbappè e Lionel Messi entrambi in corsa per vincere la coppa del mondo.
Non va dimenticato che il giovane portiere di origini campane poco più di un anno fa si laureò Campione d’Europa con la Nazionale italiana inanellando una serie di prestazioni a dir poco sensazionali. Da allora dopo il trasferimento a Parigi, Donnarumma ha alternato periodi di forma eccellente a qualche uscita a vuoto, soprattutto in Champions League.
Ma chi lo conosce davvero bene è convinto che di portiere come lui ne esistano veramente pochi. Anzi, forse non ce ne sono. E’ questo il parere di Luigi Turci, ex numero uno di Udinese e Sampdoria e preparatore dei portieri nel Milan nella stagione 2019-2020.
“Avendolo allenato so benissimo cosa può dare. Gigio è unico: non c’è un portiere al mondo che abbia esordito a 16 anni in una squadra titolata come Milan. Donnarumma in Nazionale sarà destinato a battere tutti i record, compreso quello delle presenze di Buffon”.
“Donnarumma è speciale”, parola di Luigi Turci
Turci, intervenuto nella diretta Twitch di Calciomercato.it ai microfoni di TvPlay, ha poi descritto minuziosamente le caratteristiche dell’ex numero uno rossonero: “Sulla tecnica ha margini di miglioramento, si affida molto alla sua fisicità. Durante gli allenamenti era capace di fare qualsiasi cosa con una semplicità pazzesca”.
Secondo Turci però il vero punto di forza di Donnarumma è il gioco con i piedi: “Da questo punto di vista è uno dei migliori interpreti in assoluto. Per assurdo a volte esagera, sia con la nazionale che con il PSG. Ci sono state occasioni in cui ha rischiato troppo. A Madrid però è stato caricato, Benzema va sull’uomo, poi dico che uno come Gigio non deve mettersi in una situazione del genere”.