Giappone e Croazia si sfidano agli ottavi del Mondiale: la sintesi e i gol degli highlights.
Primo tempo molto equilibrato e disputato a bassi ritmi. Il Giappone è stato più frizzante della Croazia, che solo ad inizio partita ha impensierito il portiere Gonda.
Attorno al 12′, la formazione asiatica crea una palla gol importante. Maeda non interviene su un cross basso dalla destra e si divora il gol del vantaggio. Dopo circa mezz’ora, altra grande chance per l’attaccante nipponico, che però spara alto sopra la traversa.
Ma finalmente, al 43′ Maeda si sblocca. Il numero 25 segna su sponda di Yoshida, sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Croazia freddata dal vantaggio giapponese.
La seconda frazione comincia con la nazionale di ct Moriyasu pericolosissima nei pressi dell’area avversaria. Reagisce in qualche modo la squadra di Modric e al 55′ Perisic trova l’incornata giusta per pareggiare i conti.
Cresce la Croazia con il passare dei minuti. Giappone meno lucido e pronto solo a ripartire, ma sempre ben ordinato in fase difensiva. Al 77′ è ancora Perisic a creare il panico nell’area avversaria. L’ex Inter carica il mancino, ma viene intercettato da un avversario in tempo.
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Nel finale le squadre si accontentano del pareggio e quindi dei tempi supplementari. Il Giappone, nell’extra time, va più vicino al gol con una conclusione al volo di Mitoma, parato da Livakovic. Ma non basta. Si va ai calci di rigore.
Il primo tiratore è Minamino, ma fallisce. Vlasic incrocia e non sbaglia. Il Giappone continua a sprecare dal dischetto, bravissimo Livakovic che termina la lotteria parando 3 tiri. Solo un errore per la Croazia: Livaja conclude sul palo. Dunque, con il risultato di 3-1 ai calci di rigore, i vice-campioni del Mondo proseguono il sogno e vanno ai quarti di finale.
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