Massimiliano Allegri avrebbe chiesto le dimissioni dalla Juventus. Tutti dettagli della notizia sconvolgente che si va ad aggiungere al caos delle ultime ore
Il caos che ha colpito la Juventus porterà dietro di sé conseguenze gravissime per il mondo bianconero e, potenzialmente, potrebbe coinvolgere in futuro anche altre società di Serie A se dalle indagini emergeranno ulteriori dettagli. Quello che, al momento, è certo, è che Andrea Agnelli, Pavel Nedved e l’intero CDA juventino si è dimesso, portando a Gianluca Ferrero come nuovo presidente.
Il nuovo patron è iscritto all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Torino e dal 1995 al Registro dei Revisori Legali. Presiede il collegio sindacale di diverse società ed è una figura di fiducia per la Exor, travolta da una serie di eventi difficili da sostenere.
La Juventus, infatti, potrebbe subire ripercussioni anche in campo sportivo, con l’ipotesi di una penalizzazione che aleggia intorno ai bianconeri. Non è tutto, anche la guida tecnica della squadra, nella figura di Massimiliano Allegri, ha vacillato.
Max Allegri, chieste le dimissioni: cosa sta succedendo
Questa mattina, infatti, sono emersi ulteriori retroscena sullo tsunami che ha travolto la Juventus. Stando a quanto riportato dal collega Filippo Cornacchia per le pagine della Gazzetta dello Sport, Massimiliano Allegri avrebbe chiesto immediatamente le dimissioni dopo l’addio di Agnelli e Nedved. Lo stesso avrebbe fatto il d.s. Federico Cherubini, coinvolto anche in alcune intercettazioni riportate anche sulle nostre pagine di TVPlay.it.
Sotto shock, il tecnico livornese non avrebbe sentito ragioni, chiedendo di lasciare subito la squadra. Solo dopo una lunga telefonata con lo stesso Andrea Agnelli ed una cena in quel di Torino, si sarebbe tranquillizzato, scegliendo di rimanere.
Non è tutto, è stato proprio lo stesso Allegri a calmare gli animi anche nella chat di squadra. Gli stessi calciatori della Juventus, infatti, erano sconvolti dalla notizia e hanno ricevuto rassicurazioni solo in un secondo momento. L’aria resta dunque tesissima e la seconda parte di stagione per i bianconeri sarà senz’altro discussa.