Dopo tanti incontri e consultazioni, alla fine, dopo aver trovato l’accordo con Lazzari e quasi chiuso con Cataldi, ha completato un’altra operazione
Ha incantato i tifosi con i suoi guizzi e i suoi dribbling, mettendosi in luce contro il Monza e anche con la Juve, anche se ha sofferto più del dovuto. Con la squadra lombarda è riuscito ad andare a segno risultando decisivo e diventando il secondo giocatore più giovane della storia della Lazio ad avere realizzato una rete in serie A. Parliamo di Luka Romero, talento del 2004.
Un ragazzo arrivato l’anno scorso con Sarri, anche se il tecnico nella passata stagione, pur tessendone le lodi, lo ha utilizzato col contagocce. In questa prima parte di campionato, complice anche l’infortunio di Zaccagni, Luka Romero ha avuto più possibilità e dopo aver aspettato tanto, è riuscito a siglare la sua prima rete in serie A col Monza, risultando decisivo per la vittoria finale.
Una prestazione che ha lasciato tanti a bocca aperta, in parte anche Sarri che nella gara successiva l’ha schierato dal primo minuto. Lui si è sacrificato e, tutto sommato, ha giocato pure una discreta partita. Lotito crede tanto in lui e ha fatto di tutto in questo ultimo mese per cercare di fargli firmare il rinnovo di contratto.
L’accordo e la firma che arriverà sotto Natale
Alla fine ci è riuscito. Il direttore sportivo Igli Tare ha avuto diversi colloqui con il procuratore del giocatore, lo stesso di Sarri (ma è solo una coincidenza) e alla fine c’è l’accordo fino al 2026, con un ingaggio quasi raddoppiato e con l’aggiunta di bonus, cosa che prima non si poteva fare perché ancora minorenne.
Ma non è stato tutto rose e fiori. Già perché il manager, che aveva concordato alcune cose in estate, si era quasi spazientito perché Romero non riusciva a ritagliarsi il suo spazio nella Lazio come aveva promesso il tecnico. L’agente, infatti, nei diversi incontri avuti a Formello aveva detto chiaramente che se non sarebbe cambiata la situazione, avrebbe portato via il gioiello in estate visto che il contratto era in scadenza.
E mai gol e prestazioni furono così propizie perché da lì a breve ci sarebbe stato l’incontro finale, quello dove si doveva decidere cosa fare. Ovviamente il gol al Monza ha semplificato la situazione e reso il tutto più semplice. Su di lui le squadre non mancavano, ma Luka sta bene a Roma, ha legato con i compagni, soprattutto con Pedro e Luis Alberto che l’hanno praticamente “adottato”.
Così il suo ingaggio da circa 500.000 euro è stato praticamente raddoppiato, anche se per il momento non arriverà al milione, o meglio potrebbe anche arrivarci, ma solo in caso riuscisse a segnare altri gol, a fare degli assist e aumentare le sue presenze. E’ un accordo che arriva fino al 2026 con un’opzione per il 2027 che può esercitare la Lazio per i prossimi due anni.
Sarà uno stipendio a salire per i prossimi anni, anche se Luka non dovrà cullarsi sugli allora ma dimostrare in campo di meritarsi l’ingaggio e un possibile futuro adeguamento. Nell’accordo stipulato, infatti, già si è parlato di aumentare l’ingaggio qualora Luka Romero migliorasse le sue prestazioni e qualora arrivasse un’altra chiamata dalla nazionale maggiore come è già avvenuto.
