Le big di Serie A non conoscono pausa e si sfidano sul mercato, il Milan ha superato la Juve nella corsa al rinforzo. E’ perfetto per Pioli.
Juve e Milan hanno ingaggiato un braccio di ferro di mercato per un rinforzo che fa gola. Nonostante i Bianconeri lo seguano già da almeno 2 anni, ora è Maldini che è passato in vantaggio. La mossa risolutiva sarebbe pagare subito per averlo già a gennaio, senza quindi aspettare giugno, quando il giocatore sarà ufficialmente svincolato, il club ha fatto il prezzo.
Il campionato di Serie A è finito con una situazione piuttosto delineata: Napoli avanti e dietro tutti quanti. Già perché l’unica anti-Napoli accreditata almeno per il momento è il Milan, che però è staccato di ben 8 punti, mentre sotto i Rossoneri le distanze sono minime.
Tra le squadre più lanciate sul finire della prima parte di stagione c’è senza dubbio la Juve, che ha dichiarato di credere ancora nella super-rimonta. In questa cornice una sfida nella sfida sta vedendo i Rossoneri sorpassare i Bianconeri, il campo da gioco però non è il campo, bensì il mercato. La disputa è per accaparrarsi il duttilissimo centrocampista franco-algerino Houssem Aouar del Lione.
Aouar rossonero a gennaio se la Juve non rilancia
Qualcuno probabilmente ricorderà che la Juve aveva messo gli occhi su Aouar già da prima di quei fatali ottavi di finale di Champions League, stagione 2020, in cui i francesi eliminarono i bianconeri. All’epoca il valore del franco-algerino era di circa una cinquantina di milioni e anche in quell’occasione il numero 8 del Lione dimostrò di valerli.
Aver chiesto proprio quel numero di maglia, con cui fece la storia del Lione un certo Juninho Pernambucano denota anche tanta personalità, ma ora il centrocampista 24enne è pronto per il grande salto. La Juve lo aspettava in scadenza, ma il Milan sembra intenzionato a bruciare la concorrenza offrendo 8 milioni per averlo subito, la richiesta del club francese è di circa 10.
Aouar gioca sia nel centrocampo a due, ma sa fare anche la mezzala in 4-3-3 così come il trequartista. Da qualche tempo viene identificato nel successore di Iniesta, ma anni fa è stato impiegato anche come esterno alto sulla sinistra. La sua duttilità nei ruoli elencati lo rende quindi a tutti gli effetti un innesto perfetto per lo schema di gioco di Pioli. C’è anche un altro dettaglio che colloca il Milan in pole-position, il suo procuratore è lo stesso di Kalulu e Dest.