Cristiano Ronaldo, addio al Man United: Osimhen o Vlahovic il suo sostituto? Il punto. I Red Devils a caccia di un grande attaccante per l’estate
Cristiano Ronaldo non è più un giocatore del Manchester United. Il comunicato ufficiale pubblicato martedì sera dai Red Devils ha messo fine al rapporto tra l’attaccante portoghese e il club che lo vide affermarsi come giovane stella del calcio mondiale ormai più di dieci anni fa.
“Il Manchester United resterà per sempre nel mio cuore, ma era arrivato il momento di cambiare“, il quasi telegrafico commento del fuoriclasse lusitano alla notizia della rescissione del contratto.
Il rapporto tra CR7 e lo United da oggi rappresenta il passato: è infatti già arrivato il momento da parte di entrambi di guardare al futuro.
E mentre il fuoriclasse di Funchal, impegnato in questi giorni con la nazionale portoghese ai Mondiali del Qatar, ha affidato al suo potente procuratore Jorge Mendes la ricerca di una nuova squadra per gennaio, il Manchester United ha iniziato a guardarsi intorno in vista della prossima estate.
Il tecnico dei Red Devils, Erik ten Hag, non ha mai visto di buon occhio la presenza di Ronaldo in squadra e se fosse dipeso da lui il rapporto tra l’attaccante e il club si sarebbe interrotto già ad agosto.
Cristiano Ronaldo, lo United ha in mente già il sostituto
Da questo momento in poi l’ex allenatore dell’Ajax potrà scegliere con calma il giocatore che l’estate prossima prenderà il posto del portoghese. E da questo punto di vista gli indizi portano a due profili, due giocatori che militano nel campionato italiano. Uno è Dusan Vlahovic, 22enne centravanti serbo della Juventus.
Il secondo e forse maggiormente gradito da ten Hag è Victor Osimhen, 24enne centravanti nigeriano del Napoli capolista e leader del campionato. L’operazione, nell’uno e nell’altro caso, prevede un esborso economico monstre.
Niente però che non sia alla portata delle casse sempre molto opulente del Manchester United. E in tal caso, la scelta dei Red Devils potrebbe cadere su Osimhen: il nigeriano, per caratteristiche tecniche, sembra adattarsi meglio al calcio della Premier League.
E in una squadra come lo United, il bomber africano potrebbe rappresentare il terminale offensivo perfetto: veloce, potente, dinamico, abile a svariare su tutto il fronte offensivo. Vlahovic piace molto, ma in questo momento offre meno garanzie dal punto di vista tecnico.