Lotito vuole provare ad allungare l’accordo contrattuale del serbo, tanto che ha convocato a Roma il suo agente per gettare le base in modo serio
E’ uno dei perni della Lazio di Sarri. Con Immobile, Sergej Milinkovic-Savic rappresenta una delle colonne vertebrali della squadra. E’ anche il miglior centrocampista della serie A, tra gol, assist e fior fiore di prestazioni sempre di altissimo livello. E’ un trascinatore e se manca il bomber biancoceleste anche il capitano della formazione biancoceleste.
Lui è contento di stare a Roma e sta vivendo un momento di grande crescita a livello tecnico e professionale. Il problema è che per la Lazio è un patrimonio di livello assoluto e avere un giocatore di questo calibro con il contratto in scadenza a giugno del 2024, a due anni dalla scadenza, è un pericolo altissimo e un’attrazione per le società di grande livello.
Per questo Lotito ha accelerato e vuole provare a tutti i costi a far firmare il suo giocatore preferito. Lui e Immobile rappresentato i gioielli della Lazio e il presidente non vuole farseli sfuggire per nessun motivo. Così il patron laziale ha convocato il manager Mateja Keznan che da giovedì scorso è nella capitale.
Proposta monstre a Sergej
Il presidente della Lazio, che in questi anni ha resistito a tante offerte, anche se nessuna si è mai avvicinata alla sua richiesta di 120 milioni, non vuole perdere tempo e nel primo incontro con il manager di Milinkovic ha sparato alto. Una cifra che ha sorpreso l’entourage, ma non certo spiazzato.
Il numero uno della società laziale, che aveva già chiesto a Tare in estate di cominciare a lavorare sul rinnovo di contratto, si è presentato con una proposta da 5 milioni di euro netti a stagione a salire per i prossimi cinque anni, ma anche con la possibilità di firmare questo accordo almeno fino al 2026, facendolo partire, a livello di stipendio, dal 1 luglio del 2022. Più ovviamente i bonus a rendimento, ai gol e alle presenze.
Una proposta importante per Milinkovic che lo farebbe diventare il giocatore più pagato della Lazio. La risposta di Kezman è parliamone, ma cercando di arrivare almeno a 6. Una cifra che la società biancoceleste non ha mai pagato e non aveva messo in preventivo. Ad ogni modo la trattativa è partita.
Ma considerando che dietro ci sono grandi società come la Juve, il Psg, forse Chelsea, Real Madrid e Bayern Monaco non si presenta proprio semplicissima. La tentazione di arrivare a scadenza e chiedere tanti soldi è tanta. Ma allo stesso tempo Milinkovic è molto legato alla Lazio è non farebbe mai una sgarbo del genere alla società che l’ha lanciato nel grande calcio.