Marsiglia sbaglia la strategia nell’ultima partita contro il Tottenham ed esce definitivamente dalle coppe europee.
Partecipare alla Champions League non è mai una cosa semplice. Ci si ritrova a volte di fronte a delle corazzate o, quanto meno, a delle squadre con maggiore esperienza europea. Per questo motivo, partire bene è fondamentale per poi poter costruire quelle basi che ti consentono di approdare agli ottavi di finale.
Un qualcosa che il Marsiglia di Tudor ha provato a fare, dando battaglia fino alla fine nel girone D. Purtroppo però, come capita nel mondo del calcio così come nella vita in generale, non è riuscito a vincere la guerra nonostante tutto. Un qualcosa che può capitare quando si cerca di competere ad alti livelli.
Marsiglia, che gaffe in Champions League
Quello che però lascia sconcertati, è quanto accaduto ieri sera nell’ultima gara del girone contro il Tottenham di Antonio Conte. A quanto pare, i giocatori della squadra francese non erano a conoscenza che gli servisse anche un solo punto per potersi almeno qualificare all’Europa League.
E così, dopo aver sognato gli ottavi con il gol di Chancel Mbemba, si ritrovano fuori anche dall’Europa League. A spiegarlo, è stato lo stesso calciatore che a RMCSport ha detto:”In campo noi non lo sapevamo, ma in panchina lo sapevano. Non c’è stata comunicazione. Siamo arrabbiati per quello che è successo, ma non lo sapevamo ed è colpa nostra“.
Insomma, un qualcosa di esilarante e di inspiegabile. A questo punto, il tecnico croato dovrà spiegare alla società francese come sia stato possibile un errore del genere. Una mancata comunicazione che è costato caro. D’altro canto però, c’è anche da chiedersi come mai questi giocatori non sapessero una cosa del genere per fatti loro. Eppure, ogni calciatore due calcoli se li fa prima di una gara.
