Emanuele Filiberto scende in campo: l’idea per il Savoia. Il figlio di Vittorio Emanuele è da sempre un grande appassionato di calcio
Una passione per il calcio mai nascosta, ribadita soprattutto nel periodo in cui le sue apparizioni televisive erano diventate particolarmente frequenti. Una simpatia dichiarata per la Juventus, Emanuele Filiberto di Savoia sta per anunciare l’inizio di un nuovo progetto.
Il figlio di Vittorio Emanuele è diventato nel corso degli anni una star del piccolo schermo: prima conduttore di programmi e show sulla tv di Stato, poi concorrente di talent e reality tra i più seguiti della televisione italiana come Ballando con le stelle e L’isola dei famosi.
Comparsate e partecipazioni che gli hanno portato in dote la simpatia di molti telespettatori della tv italiana. Ma adesso sembra che sia il calcio il terreno su cui Emanuele Filiberto sogna di misurare le sue capacità.
Cinquant’anni compiuti a giugno, il membro di Casa Savoia ha in animo di entrare come imprenditore nel mondo del pallone: un progetto partito da lontano ma che potrebbe concretizzarsi a breve.
Come lui stesso ha dichiarato in un’intervista rilasciata al sito del Corriere della Sera, i tempi sono maturi per realizzare qualcosa di estremamente concreto.
Emanuele Filiberto vuole comprare il Savoia: i dettagli
E questo qualcosa consiste nel rilevare la proprietà del Savoia, storico club campano che ora gioca in Eccellenza ma che Emanuele Filiberto sogna di far entrare a vele spiegate nel calcio professionistico.
“Il 9 novembre sarò a Torre Annunziata per incontrare la dirigenza attuale, i tifosi e presentare la nostra proposta. Ho individuato tre persone con le quali proveremo a dare un futuro al Savoia, un futuro di società sportiva pulita e competitiva“.
L’idea del membro dell’ex famiglia reale è quella di strappare la società e i suoi tifosi dalle grinfie della criminalità organizzata.
“Utilizzando un nome così importante e prestigioso come Savoia 1908 mi piacerebbe molto lasciare un progetto per tenere i giovani lontani dalla criminalità“.
“Se la nostra proposta imprenditoriale sarà accettata – ha concluso Emanuele Filiberto – vogliamo creare anche un centro sportivo per i giovani, per aggregarli e tenerli lontani dal crimine organizzato“.
