Dinamo Zagabria-Milan, quinta giornata di Champions League (ANSA)
Guarda gli highlights completi di Dinamo Zagabria-Milan, match valido per la 5.a giornata della fase a gironi di Champions League.
Il Milan passeggia sulla Dinamo Zagabria, travolta 4-0 in una partita senza storia. Un successo fondamentale, firmato dalla reti di Gabbia, Leao, Giroud e l’autogol di Ljubicic, che consente ai rossoneri di prendersi il secondo posto nel Gruppo E di Champions League. Ora basterà non perdere in casa nell’ultima giornata contro il Salisburgo per ottenere la qualificazione agli ottavi di finale.
Il match è subito vivace con entrambe le squadre che cercano di creare iniziative in attacco. Al 10′ il Milan ha una tripla chance ma si vede respingere le conclusioni di De Ketelaere e Kjaer, poi Livakovic blocca il tentativo di Leao. All’11 arriva la risposta immediata della Dinamo Zagabria col tiro di Ljubicic che però termina sul fondo.
Molto più pericoloso per i rossoneri il colpo di testa a botta sicura di Moharrami, fermato al 17′ dal decisivo salvataggio sulla linea di Gabbia. I croati prendono coraggio e al 18′ impegnano Tatarusanu che compie la prima parata respingendo il destro a giro di Ivanusec dal limite.
Dopo aver rischiato di andare sotto, al 27′ il Milan torna a farsi vedere in avanti con la conclusione di Rebic murata dalla chiusura provvidenziale di Misic. Al 32′ serve l’intervento di Livakovic per allontanare un colpo di testa di Giroud.
Il portiere della Dinamo però non può nulla al 39′ quando, sulla punizione tagliata di Tonali, Gabbia scappa alla difesa e in tuffo di testa segna il vantaggio. Gol importante per i rossoneri che sbloccano il risultato a fine primo tempo, portandosi 1-0 all’intervallo.
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A inizio secondo tempo la squadra di Pioli aumenta il divario, trovando al 50′ il raddoppio con Rafael Leao a segno dopo un’incredibile azione solitaria. E’ il colpo di grazia per Dinamo Zagabria che non riesce più a reagire e subisce il dominio rossonero.
Al 59′ l’arbitro fischia un rigore a favore del Milan per fallo in area di Ljubicic su Tonali. Dal dischetto si presenta Giroud che si conferma freddissimo dagli undici metri, mettendo il pallone sotto l’incrocio dei pali.
Il 3-0 chiude la partita ma il punteggio diventa ancora più rotondo al 70′ quando arriva il goffo autogol di Ljubicic sul cross di Leao. Nel finale poteva arriva anche il quinto gol, sprecato però prima da Krunic e poi da Rebic ma ai fini del risultato cambia poco.
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