Francesco Totti, ennesimo colpo da fuoriclasse: l’ex Capitano della Roma fa sorridere sua figlia Chanel, regalo speciale per la giovane.
Francesco Totti colpisce ancora. Da quando ha appeso gli scarpini al chiodo, è sempre più difficile vederlo sorprendere qualcuno: bisogna accontentarsi delle partite di calcio8 in cui è protagonista con la sua squadra. Oppure guardarlo cimentarsi con il padel, attività con cui ha preso sempre più confidenza per merito della sua nuova compagna: Noemi Bocchi, tra le altre cose, anche istruttrice.
Connubio perfetto, ma c’è dell’altro: Totti non dimentica la famiglia. Il presente, ora, si chiamano Christian, Chanel e Isabel. Ilary non c’è più: separazione in atto. Il resto è sempre presente. A maggior ragione, d’accordo con la sua ex dolce metà, l’amore per i figli verrà sempre prima di tutto. Questo Totti sembra averlo capito bene, infatti passa il tempo libero con loro. La serenità torna a regnare sovrana, almeno con i ragazzi.
Lo dimostra anche l’ultima decisione: niente distinzioni. Christian a 15 anni ha avuto a disposizione una minicar personalizzata, ora tocca a Chanel. La secondogenita di casa Totti riceve la sua prima macchina: un modello personalizzato con tutti gli optional. Cifre da capogiro, ma Totti non bada ai numeri.
Totti, regalo meraviglioso: il gesto per Chanel commuove i fan
Quand’era il campo li faceva, ora deve darli: in parte al concessionario che ringrazia e immortala tutto con un video: la giovane si mostra visibilmente stupita e commossa. Missione compiuta: Chanel è felice e pensa al futuro. Un avvenire che vede i genitori prendere strade diverse – come proverà a fare lei con la macchinetta – senza allontanarsi mai davvero. Come gli istrici che restano alla giusta distanza senza pungersi.
L’ex Capitano ne ha fatta un’altra delle sue, con la complicità dell’ex moglie che ha impreziosito gli interni del presente. La famiglia resta unita anche se solo per loro. Fuori dal nucleo familiare succede tutt’altro: la possibilità di una riconciliazione tra gli ex coniugi appare remota. Se non impossibile. I figli sorridono, talvolta si commuovono, ma cercano di andare avanti. Non solo a bordo dei propri veicoli.
