Federico Valverde, detto ‘El Pajarito’, è pronto a prendere in mano le redini del futuro centrocampo del Real Madrid.
Il centrocampista uruguaiano sta pian piano ottenendo la sua definitiva consacrazione, anche grazie all’ottimo inizio di stagione (a segno sia nel derby contro l’Atletico, sia nel “Clasico” contro il Barcellona). Il Real Madrid può dunque fare affidamento su un talento assoluto per iniziare a costruire le basi per il centrocampo del futuro.
Anche il suo allenatore Carlo Ancelotti ha già azzardato un paragone pesante, definendo Valverde come il futuro Steven Gerrard, uno dei pupilli del tecnico italiano. Una sorta di centrocampista globale, capace di fare praticamente tutto sul rettangolo verde.
Valverde, il centrocampista totale
Federico Valverde fa quindi impazzire proprio tutti. Il Pajarito è cresciuto esponenzialmente nelle ultime due stagioni, grazie soprattutto al lavoro straordinario di Carlo Ancelotti. Il centrocampista si è ormai trasformato in un giocatore “totale“: un vero e proprio jolly che può ricoprire qualsiasi ruolo, con prestazioni sempre di altissimo livello e rendimento. Rabbia, fame, dedizione al lavoro, sacrificio, garra e grande intensità. Sono queste le doti del classe ’98 che oggi è senza dubbio uno dei punti di forza del Real Madrid, ed è sempre più decisivo. Lo è stato anche ieri, nel Clasico contro il Barcellona, firmando la rete del provvisorio 2-0 al 35′ del primo temp che ha spalancato le porte alla vittoria finale per 3-1 dei Blancos.
Anche uno dei mostri sacri del centrocampo del Real Madrid, che ha vinto tutto nelle ultime stagioni, vale a dire Toni Kroos, ha voluto lodare sui social le prestazioni e la crescita di Federico Valverde. “Al momento è tra i primi tre calciatori al mondo”. Una consacrazione non da poco, per chi come l’uruguaiano è potuto crescere in questi anni al fianco di campioni straordinari come Kroos, ma anche Modric e Casemiro.
Valverde è già un campione affermato a soli 24 anni e il Real Madrid è pronto a costruire attorno a lui il centrocampo del futuro, con un solo obiettivo: continuare a vincere e restare sul tetto d’Europa.