Neymar continua a far parlare di sé e non solo per quello che fa in campo con il PSG ma anche al di fuori per il suo passato.
Nonostante venga visto come uno dei più forti giocatori del mondo, Neymar continua ad essere attaccato per la sua vita privata che secondo alcuni detrattori abbonda di eccessi. Eppure, il brasiliano non si nasconde, si difende senza problemi raccontando in più di un’occasione la sua vita privata.
A rendere piena però la sua vita, è soprattutto il calcio e il rapporto con i compagni di squadra. Una sinergia che si è venuta a creare anno dopo anno, non solo a suon di giocate, ma anche di ragionamenti di gruppo e di vita di squadra. Per via del calcio però il brasiliano potrebbe dover risolvere una questione penale.
Neymar, che dramma
Il brasiliano tra passato, presente e futuro. Ormai, a più riprese il brasiliano parla, si racconta, spiega quello che è stato il suo vissuto, quelle che sono le sue emozioni. Sensazioni che ogni qualvolta ha un nuovo traguardo da raggiungere. Dichiarazioni che hanno portato a raccontare chi è realmente l’ex attaccante del Barcellona.
Secondo quanto viene riportato da ‘BBC.com’, la prossima settimana Neymar l’accusa è per frode e corruzione. Tutto relativo al suo trasferimento al Barcellona dal Santos nel 2013. Ad aggravare la sua posizione ci sarebbe una società di investimento brasiliana che all’epoca deteneva il 40% dei diritti dell’attaccante del Brasile e che sostiene di aver perso perché la commissione di trasferimento era inferiore al valore del valore del calciatore.
Per questo motivo, la società d’investimenti ha chiesto per il brasiliano una condanna a cinque anni di reclusione. Una richiesta che mette ancora di più in crisi l’attaccante del PSG che, dal 2017 ad oggi, non riesce a trovare pace e a risolvere una questione così spinosa come quella del suo trasferimento al Barcellona.