Mondiali+2022%2C+tifosi+ubriachi%3F+Non+c%26%238217%3B%C3%A8+problema%2C+ecco+la+soluzione
calciotodayit
/2022/10/14/mondiali-2022-tifosi-ubriachi-soluzione/amp/
primo piano

Mondiali 2022, tifosi ubriachi? Non c’è problema, ecco la soluzione

Nei prossimi Mondiali 2022 in Qatar i tifosi non avranno problemi con l’utilizzo dell’alcol: la curiosa soluzione per i fan più ubriachi.

I Mondiali si avvicinano e cresce sempre di più l’attesa tra i tifosi. Purtroppo non potremo tifare l’Italia ma sono attesi milioni di fan in Qatar per sostenere la propria Nazionale. Una marea di gente che sarà rigorosamente controllata dall’organizzazione, anche chi alzerà eccessivamente il gomito.

Mondiali 2022, la soluzione per i tifosi ubriachi è curiosa (LaPresse)

E’ iniziato il countdown per uno dei più Mondiali più strani e contestati di sempre. La marcia di avvicinamento alla gara inaugurale è accompagnata da una serie di polemiche legate alla scelta della sede per svolgere le partita.

Per la prima volta il torneo calcistico più storico e importante per nazioni si giocherà a metà stagione in pieno inverno. In Qatar infatti le temperature sono bollenti in estate, per questo la FIFA ha deciso di inserirli in autunno tra novembre e dicembre.

Mondiali 2022, l’annuncio è bizzarro: “I tifosi ubriachi…”

Mondiali 2022, cosa succederà in Qatar durante il torneo (LaPresse)

C’è tanta curiosità di capire come si svolgerà la prima Coppa del Mondo nel Vicino/Medio Oriente dove la cultura e la tradizione è molto diversa da quella europea. In questi mesi tanti addetti ai lavori si sono lamentati della scelta della nazione ma ormai non si può più tornare indietro e bisognerà accettare le possibili conseguenze.

Nei paesi arabi ci sono regole molto rigide che i cittadini e anche gli stranieri devono rispettare. Per questo i tifosi dovranno seguire una certa linea di comportamento anche se dovrebbe esserci più libertà del previsto.

Uno dei temi più discussi è legato all’uso dell’alcol, acquistabile e consumabile soltanto dai 21 anni in su a queste latitudini dove non si può sgarrare col rischio di multe o espulsioni dal paese. Alla fine però ci si divertirà lo stesso perché, come annunciato dall’ad Nasser Al Khater, lo stato ha pensato a una curiosa soluzione: “Ci sono piani in atto per per allestire zone dove far recuperare dalla sbornia i tifosi che hanno bevuto di più”.

Insomma un modo per venire incontro ai fan più scatenati, soddisfacendo i loro piaceri, ma anche per mettere al sicuro gli altri. Un metodo inedito nel calcio che a breve capiremo se potrà funzionare o meno anche per successivi eventi di così grande portata.

Matteo Sfolcini

Share
Published by
Matteo Sfolcini

Recent Posts

  • Fuorigioco

Viaggio sportivo: come conciliare passione per il calcio e vacanza

Nel 2023, la serie A è stata definita dall’IFFHS (Federazione Internazionale di Storia e Statistica…

2 giorni ago
  • Fuorigioco

Alessandro Profumo e Rialto Ventures spingono K-Sport verso la rivoluzione del calcio digitale

L’introduzione dell’intelligenza artificiale nel mondo dello sport sta cambiando profondamente i metodi di scouting e…

3 giorni ago
  • Senza categoria

Sorteggi Europa League e Conference League: ecco chi affronteranno le italiane

I sorteggi per l'Europa League e la Conference League hanno completato il quadro delle sfide…

3 mesi ago
  • Calcio

Sorteggi Champions League: tutte le avversarie delle italiane

Il sorteggio della Champions League 2024/25, tenutosi oggi a Nyon, ha segnato un cambiamento significativo…

3 mesi ago
  • Calciomercato

Colpo d’esperienza a centrocampo: Candreva ad un passo

Antonio Candreva, l’ultimo baluardo della Salernitana è pronto a dire addio al club campano. Un…

3 mesi ago
  • Calciomercato

Dall’Arabia rilanciano per Dybala: strategia ‘sorprendente’ del fondo saudita

Paulo Dybala ribadisce il proprio no all’Arabia, tra decisioni familiari e sogni di Nazionale. È…

3 mesi ago