Altro pari in Europa League per la Lazio di Maurizio Sarri. Se i biancocelesti rallentano la loro corsa, Immobile vola in alto: nessuno come lui in Europa
Il girone F di Europa League rischia di passare alla storia per un curioso dato. Dopo 4 giornate tutte e quattro le contendenti sono appaiate a quota 5 punti, qualcosa di più unico che raro nella storia delle competizioni UEFA.
Un equilibrio perfetto frutto anche ieri di due risultati “in fotocopia”. Due pareggi, entrambi per 2-2. Mai vista una cosa simile! Eppure la Lazio, di scena all’Olimpico contro lo Sturm Graz, le ha tentate tutte per avere ragione dei mai arrendevoli austriaci, due volte in svantaggio e due volte in grado di raggiungere il pareggio grazie alla doppietta del giovane talento danese William Boving.
Tuttavia, l’Aquila biancoceleste è stata azzoppata anche da un arbitraggio discutibile. Il secondo giallo rimediato, nel recupero della prima frazione di gioco, da Lazzari che ha costretto i capitolini a giocare in inferiorità numerica per tutta la ripresa. Anche la Dea bendata ci ha messo del suo: al 35′ del primo tempo Pedro ha centrato la traversa sulla respinta corta dell’estremo difensore austriaco.
Immobile supera Inzaghi: è il miglior marcatore nelle Coppe nella storia della Lazio
Ma a gridare vendetta più che il legno scheggiato dall’ex Barcellona è proprio l’espulsione dell’esterno biancoceleste, contestata nel post-gara dal tecnico laziale Maurizio Sarri.
“L’episodio fa parte di un contesto di partita in cui l’arbitro è riuscito a far innervosire tutti. Un arbitro palesemente non all’altezza di questo livello. Purtroppo ne abbiamo fatto le spese dopo aver fatto un buon primo”, il j’accuse dell’allenatore laziale.
Comunque, se Sarri mastica amaro per una vittoria sfuggita negli ultimi minuti di gioco, Ciro Immobile è l’unico biancoceleste che ha un motivo per gioire. Con il rigore trasformato, al tramonto del primo tempo, oltre a riscattarsi dopo l’errore dagli undici metri nel match di campionato contro lo Spezia, ha superato Simone Inzaghi diventando così, con 21 centri, il miglior marcatore della Lazio nelle competizioni UEFA all time.
Un record, che fa il paio con quello di migliore realizzatore biancoceleste all time in Serie A con 189 gol, nono nella relativa classifica generale di tutti i tempi, il primo tra quelli in attività, che proietta ancor di più il bomber di Torre Annunziata nella storia del club biancoceleste.
