Dopo la rottura con Mbappé, il PSG è finito nella bufera: il club avrebbe architettato in passato una strategia contro la sua stella.
Come un fulmine a ciel sereno, ieri Marca ha lanciato l’esplosiva indiscrezione di una frattura totale tra il Paris Saint-Germain e Kylian Mbappé, che avrebbe chiesto la cessione il prima possibile. Il francese, infatti, sarebbe deluso da alcune scelte della società, pronto dunque a rompere un rapporto che era uscito rafforzato dall’annuncio del suo rinnovo, quest’estate, rifiutando il corteggiamento del Real Madrid.
Dalla Francia, però, arrivano altre notizie ben poco positive per il club parigino. La rivista indipendente Mediapart ha rivelato, infatti, una particolare strategia adoperata per attaccare proprio Mbappé in passato. La vicenda coinvolgerebbe, inoltre, anche il centrocampista della Juventus Adrien Rabiot, ex giocatore del PSG.
PSG e quegli attacchi premeditati a Mbappé: la rivelazione scuote il calcio francese
Il “flirt” tra Mbappé ed il Real Madrid, non è un segreto, va avanti da quando lo stesso francese è diventato la superstar della squadra. Con i blancos che hanno forse sempre rappresentato la via di fuga per il campione ex Monaco in caso avesse avuto voglia di una nuova esperienza.
In effetti, al di là della vicenda della scorsa estate, che come esito ha avuto quello meno scontato della permanenza del numero 10 in Francia, i primi rumors di un suo trasferimento tra le fila delle merengues circolano dal marzo 2019. Ciò che è emerso dalle rivelazioni di Mediapart, in tal senso, è che per via del possibile addio di Mbappé, il PSG avrebbe incaricato alcuni account Twitter falsi di screditare proprio il giocatore, specialmente l’utente Paname Squad.
Una scelta che, se venisse confermata, avrebbe davvero dell’incredibile. Anche perché, si legge, la campagna d’odio attraverso i social non avrebbe coinvolto solo Mbappé, ma anche Adrien Rabiot. Su quest’ultimo, la pioggia “organizzata” di critiche si sarebbe abbattuta un lasso temporale quasi corrispondente, prima che il ventisettenne scegliesse di andare alla Juventus, a parametro zero, nel luglio del 2019.
Piove sul bagnato, dunque, in casa PSG. E vedremo se il club risponderà a tali accuse da parte della rivista. Nel frattempo c’è da chiarire il futuro di Mbappé, che la società non vuole assolutamente cedere a gennaio. Ma una cosa è certa: i sorrisi del giorno della conferenza, tra il numero 10 ed il presidente Nasser Al Khelaifi, sembrano un ricordo lontanissimo. Ed il nuovo corso iniziato da Luis Campos e Christophe Galtier potrebbe perdere il suo pezzo più pregiato.
