Il difensore del Napoli si è fermato nei minuti finali del match contro la Cremonese. In data odierna è arrivato l’esito dei controlli.
Brutte notizie in casa Napoli. Gli esami effettuati ad Amir Rrahmani, nella giornata di oggi, in seguito all’infortunio subito nel corso di Cremonese-Napoli, hanno evidenziato la lesione del tendine dell’adduttore lungo della coscia sinistra. Il difensore azzurro ha già iniziato l’iter riabilitativo.
Nonostante i segnali nel post partita di domenica fossero tendenti al positivo, gli esami diagnostici hanno invece rivelato un quadro clinico decisamente peggiore. Il 28enne salterà sicuramente le importanti partite contro Roma, Atalanta e Udinese, mentre dovrebbe esserci contro Inter e Juventus a gennaio.
Napoli, i tempi di recupero di Rrahmani
Spalletti perde il suo difensore, uno dei protagonisti di questo ottimo inizio di stagione. L’infortunio non è da poco, si sperava che potesse trattare uno stop minore. E invece, a meno di sorprese e recuperi lampo, l’albanese avrà almeno un mese di stop, tornando quindi solo nel 2023. I tempi non saranno di certo brevi, con Rrahmani che salterà almeno 6 partite tra campionato e Champions e tornerà in campo soltanto a gennaio dopo il Mondiale. Insieme a Kim, Spalletti dovrà schierare uno tra Ostigard e Juan Jesus, che avranno sicuramente più minutaggio in vista delle prossime partite.
Il difensore ex Hellas Verona aveva fin qui costruito insieme a Kim una difesa di ferro, con soltanto 7 gol subiti in Serie A e 2 in Champions League. Spalletti dovrà fare a meno di un giocatore cardine del suo Napoli, a partire dalla partita casalinga contro l’Ajax di mercoledì pomeriggio e quella di campionato contro il Bologna. L’allenatore toscano dovrà essere bravo a mantenere quella compattezza in fase difensiva anche nelle prossime partite, pur sapendo di non poter contare su un suo fedelissimo.