Salernitana e Verona si affrontano in una partita estremamente delicata per il futuro di entrambi gli allenatori: gli highlights.
Allo Stadio Arechi di Salerno va in scena la sfida tra due delle squadre più in difficoltà negli ultimi tempi in Serie A. I padroni di casa non vincono da ben cinque partite, tanto da aver messo a rischio la permanenza sulla panchina di Davide Nicola. Situazione molto simile per quanto riguarda gli ospiti, che sotto la guida di Gabriele Cioffi sono reduci da tre sconfitte consecutive.
In avvio la partita è equilibrata ma a ritmi bassi. Per la Salernitana, dopo 7 minuti, arriva la cattiva notizia dell’infortunio di Giulio Maggiore, costretto ad uscire. Il portiere Luigi Sepe è anche costretto ad una buona uscita sull’inserimento di Fabio Depaoli. Poi, però, gli uomini di Nicola reagiscono alla grandissima con la coppia d’attacco Bonazzoli-Piatek: il primo si abbassa, e poco dopo il quarto d’ora trova un bel corridoio per il compagno polacco, che davanti a Lorenzo Montipò è impeccabile per l’1-0.
L’episodio accende il pubblico di casa, ma non stappa affatto la partita, con le due squadre che faticano a farsi vedere in avanti. La prima frazione si chiude con una sola altra chance, per i veneti, sul corner battuto da Simone Verdi: purtroppo per lui, tuttavia, il colpo di testa di Koray Gunter toccherà solo la parte alta della traversa.
A livello di pericolosità, le cose non cambiano all’inizio della ripresa. Ma ad essere differente è l’atteggiamento degli ospiti, che infatti prenderanno il sopravvento dal punto di vista del gioco, con un baricentro più alto anche in fase di non possesso. Così, alla prima vera svista difensiva, la Salernitana paga le conseguenze. Il cross di Josh Doig non viene intercettato, e dopo la deviazione di Antonio Candreva è proprio Depaoli a siglare l’1-1.
Dalla panchina, nel frattempo, arrivano forze fresche, con Bulaye Dia ed Eric Botheim a sistemarsi come coppia d’attacco. Ma – almeno in quanto a possesso palla ed a pressing – le redini del gioco rimangono nelle mani dei gialloblù. Che esultano al minuto 70′ per il calcio di rigore fischiato dopo il tocco di Ivan Radovanovic: ma il VAR corregge la decisione dell’arbitro e tiene il punteggio fermo.
Sepe però continua a tremare, perché poco dopo anche Verdi si ritaglierà il suo spazio. Il trequartista, ex della partita, si libera con un dribbling, ma il suo sinistro termina solamente sul palo alla destra dell’estremo difensore dei campani. Nonostante la grande forza di volontà del Verona, nel finale arriverà una pesante beffa.
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Al minuto 94′, infatti, i padroni di casa confezionano una splendida azione, completata dalla sponda al limite dell’area di Botheim. Il tiro di prima di Dia è davvero fantastico e termina alla destra del portiere del Verona, lasciato fermo per il 2-1 finale. Un successo che lancia la Salernitana all’11° posto a quota 10 punti, insieme al Monza. Sempre più giù, 18°, invece il Verona, per il quale quella di oggi è la quarta sconfitta di fila.
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