Roma, sembra un film documentario ma è tutto vero. Francesco Totti fa ancora la differenza: l’impronta del numero 10 a cinque anni dall’addio.
“Oggi me sembra che er tempo se sia fermato qui”, aveva ragione Venditti. Roma, non solo questione di testa – o capoccia, citando il poeta – ma soprattutto una faccenda di cuore per chi la vive in maniera spasmodica e viscerale. La Roma a Roma è una cosa importante, di quelle che cambiano la giornata in meglio o in peggio: chiedere a chi dal 2017 paga l’analista per lenire le lacrime di un addio che non passa mai.
È colpa del metabolismo, troppo facile rifugiarsi dietro la anamnesi più scontata, la verità è che Totti per molti rappresenta ancora tutto. Sulle strade, gli striscioni, in mezzo al traffico. Dopo il calcio, un’altra vita e una separazione che ha spezzato la fiaba. La favola, però, continua ancora: quella con la Roma, contesto unico che descrive un unico abbraccio che dura da oltre 20 anni.
Roma, Totti colpisce ancora: il “tributo” all’ex Capitano
La situazione si ripete ogniqualvolta c’è una partita e tornano sempre le stesse considerazioni: “Ah se c’era Totti”. Eterno rimorso, anche vanto e orgoglio. Romano e romanista come De Rossi, ma con un talento da antologia: se certe prodezze rimangono sui libri è per tentare di replicarle. Alcuni sfidano l’impossibile senza successo, altri ci provano e un sorriso lo strappano. Ne sa qualcosa Valentina Giacinti, ex Milan, attaccante della Roma femminile. Giocatrice che Totti l’ha visto non solo giocare, ma anche evolversi come ha fatto lei fino a diventare un riferimento. Allora, se storia dev’essere, tanto vale farlo nel modo migliore. Più spettacolare possibile.
Così alla 5a giornata Giacinti prende il coraggio a due mani e, come Totti nel 2001, tira fuori dal cilindro il miglior pezzo di repertorio: il cucchiaio. La palombella a “foglia morta” che beffa il portiere fuori dai pali. Più rischi, ma anche tanto spettacolo. La donna non solo gonfia la rete, ma anima i cuori dei tifosi contro il Parma: il gol è da brividi. A Trigoria non erano più abituati a scene simili (un cucchiaio da 30 metri).
Vincere, segnare e migliorare lo stile: Totti lo faceva (quando può ancora lo fa) e Giacinti non è da meno. Il pallonetto fa applaudire tutti allo stadio: pezzo di bravura senza precedenti, al punto da meritare un riconoscimento ufficiale. Valentina Giacinti porta a casa il riconoscimento del miglior gol di giornata, l’attaccante non si ferma. I sogni della Roma nemmeno, tra amarcord e lacrime per un passato che non torna e un presente meno pesante grazie anche a un cucchiaio in più. Il video della prodezza.