Roma alla ricerca di una costanza di risultati che le consentirebbe di lottare per lo scudetto. Intanto, si spera in un ritorno.
Essere a soli quattro punti dalla prima e a un punto dalla zona Champions League, impone alla Roma di dare il massimo per provarci fino alla fine. Con il mercato fatto e con le basi poste nella passata stagione, tutto è ampiamente possibile. Con un allenatore poi come Mourinho, il successo è quasi assicurato.
Certo, rispetto al passato servirà non commettere i soliti errori di gestione e mantenere una costanza di risultati, la cui mancanza è costata troppo in passato ai giallorossi. Adesso, fino all’inizio del Mondiale, sarà fondamentale non sbagliare quasi più nulla e far si che, gare come quella con l’Atalanta, non capitino più.
Roma, le speranze di Mourinho
Per poter provare a lottare fino alla fine per uno dei primi quattro posti in Serie A, oltre alla costanza e all’impegno, ai giallorossi serviranno tutti i giocatori necessari. Fare bene su più competizioni è un dovere ma arrivare in Champions League, è un dovere a cui José Mourinho non può fare a meno.
Per questo motivo, prima di buttarsi di nuovo sul mercato, bisognerà valutare la situazione di Georginio Wijnaldum che sta trascorrendo il primo periodo di convalescenza in Olanda. Secondo quanto riportato da ‘Tuttomercatoweb’ quest’oggi il centrocampista olandese ha rimosso il gesso dalla gamba infortunata. Adesso, non resta altro che attendere il consulto che di solito avviene dopo sei settimane dall’intervento. In quell’occasione, si riuscirà a capire quali potranno essere i reali tempi di recupero.
Al momento, le possibilità che recuperi per gennaio sono del 50%. Se così sarà, il centrocampista avrà davanti a sé 23 partite di campionato e altre di Europa League. Insomma, ancora un’intera stagione da giocare e i giallorossi non dovrebbero fare ulteriori sacrifici sul mercato. In caso contrario, si vaglieranno le varie ipotesi.