Nicolò Zaniolo è uno dei protagonisti della Roma, ma c’è una questione importante. Mourinho intanto riflette e cerca una soluzione ottimale.
Dallo scorso 25 maggio Zaniolo non ha ancora segnato e per lui questa potrebbe essere un’occasione speciale. La notte di Tirana sarà per sempre un ricordo indelebile, ma adesso è tempo di cambiare registro e di sognare in grande. La Roma e i suoi tifosi non vedono l’ora di vederlo esultare nei vari stadi d’Italia e d’Europa.
Decidere una finale europea non è proprio una cosa che accade tutti i giorni. Per Nicolò Zaniolo le porte del calcio che conta si sono aperte ormai da diverso tempo a questa parte, ora è tempo invece di sbloccare una questione che anche i tifosi tengono molto a cuore. La scelta è importante e non bisogna sottovalutarla a lunga gittata.
Zaniolo, Roma in attesa: cosa sperano i giallorossi
L’attuale accordo di Zaniolo con la Roma scadrà il 30 giugno 2024. L’ingaggio è di 1,5 milioni di euro più bonus da suddividere fra quelli personali e quelli di gruppo (circa 800mila euro). Adesso l’obiettivo sarebbe quello di superare gli ostacoli e rinnovare fino al 2027. Proposto un contratto da 4 milioni di euro con 800mila euro di bonus fra qualificazione alle coppe e gol segnati. Più reti metterà a segno, maggiori saranno le entrate. A riportare la notizia è La Gazzetta dello Sport.
Il general manager Tiago Pinto ha incontrato a Milano Claudio Vigorelli, agente di Zaniolo, proprio per parlare del giocatore e del suo futuro. Non è escluso un nuovo incontro, questa volta a Roma, per parlare anche con la famiglia Friedkin. Base dell’accordo trovata, mancano i dettagli su bonus e clausola rescissoria. La scelta potrebbe essere quella di una base di 50-60 milioni di euro.
La speranza del club è di raggiungere l’accordo entro una decina di giorni, ma l’annuncio potrebbe anche arrivare più in là nel tempo. Non c’è alcuna fretta a tal riguardo, è evidente che i tifosi fremono e sperano che la società riesca a convincere il giocatore giallorosso. La Roma vuole vincere ancora tanto, Mourinho è già pronto.
