Inter, profonda crisi per Inzaghi: il pericolo è dietro l’angolo

L’Inter allenato da Simone Inzaghi non sta attraversando un buon momento: la crisi di risultati preoccupa tutti. Il mister è certo di una cosa.

Inzaghi è un allenatore che quest’anno sta affrontando non pochi problemi sulla panchina dell’Inter. I risultati stentano ad arrivare e il gioco nerazzurro non sarebbe quello tanto atteso da tifosi, in primis anche dallo stesso mister. Sono quattro le sconfitte subite dopo otto giornate, troppi per un club che punta ai vertici della Serie A.

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Inzaghi e la novità in casa Inter, cosa sta accadendo (La Presse)

E pensare che a breve ci sarà un delicato impegno della formazione interista in Champions League. L’avversario non è uno qualsiasi, di fronte Inzaghi si troverà infatti il Barcellona di Xavi Hernandez. Un match alquanto complicato che arriva in un momento delicato dell’intera stagione.

Inzaghi e i problemi dell’Inter, cosa sta accadendo

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Inzaghi e quel dettaglio che preoccupa i tifosi dell’Inter (La Presse)

La sconfitta subita in casa contro la Roma di José Mourinho ha minato ulteriormente il precario equilibrio dell’organico nerazzurro. È evidente che il problema sia piuttosto importante e che mini la stabilità della rosa a disposizione. Non c’è molto tempo da perdere e anche in questi casi urge una scossa.

La scorsa stagione 2021/22 si conclusa con un secondo posto ed una lotta fino alla fine con il Milan che ha vinto lo scudetto. L’area tecnica si dice tranquilla, ma i risultati non soddisfano in ogni caso la società gestita dal presidente Steven Zhang. L’impegno in Europa diventa già decisivo, sperando che Inzaghi faccia scoccare quella scintilla tanto richiesta.

Anche all’epoca della Lazio non erano mancati i mugugni per i risultati non raggiunti. La difesa traballa e anche le certezze difensive iniziano a cadere. Critiche dei tifosi per la retroguardia, non starebbero infatti convincendo le prestazioni offerte da giocatori come  Bastoni, De Vrij e Skriniar. Non è ancora il momento dei bilanci, ma la preoccupazione c’è ed è evidente. La prestazione casalinga fa ben sperare, ma i cali di concentrazione e le disattenzioni fanno male.

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