Roma, Mourinho pensa al campionato ma prima deve risolvere un paio di questioni. Nel frattempo il nuovo sponsor esalta l’allenatore.
Roma, alla ricerca del look perfetto. Le risposte devono arrivare dal campionato, perchè l’abito migliore per la squadra di Mourinho è rappresentato dalla vittoria dopo il passo falso tra le mura amiche contro l’Atalanta. Ai giallorossi sta male il ruolo di inseguitori, per questo lo Special One vorrebbe cambiare registro. Altro particolare che stona sono gli infortuni, ma in casa giallorossa l’atmosfera è più rassicurante da quando El Shaarawy e Kumbulla hanno ripreso ad allenarsi.
Ora mancano gli altri: Wijnaldum fa passi da gigante e Dybala si conserva per il ritorno a Trigoria. Tutto torna, o quasi. L’importante è non prendere una brutta piega. Restando in tema di abiti e vestiti da cucire addosso, è periodo di nuovo sponsor: dopo l’accordo con Toyota, la Roma ha trovato l’intesa con un altro brand per la prossima stagione.
Roma, Mourinho approva il nuovo sponsor: il siparietto nel negozio
Fuori New Balance, dentro Adidas. Alla squadra porta bene, perchè quel marchio ricorda soddisfazioni e tempi di un passato ormai lontano. Mai abbastanza da pregiudicare il futuro: i giallorossi tornano all’antico – per così dire – con l’ambizione di coltivare un’avanguardia anche nel taglio e nei modelli.
Parola di Josè Mourinho, sempre molto attento a qualsiasi cosa: lo Special One entra nel negozio dell’Adidas e vede i prototipi di tute e scarpe. Poi l’hashtag: “Rome is possible”. Roma è possibile: si tratta di un’investitura. Un benvenuto così fa partire tutto con il piede giusto. Lo stesso che la Roma dovrà avere alla ripresa del campionato: Adidas aspetta, le dirette concorrenti no.