Mertens continua ad essere legato ad un doppio filo con il Napoli e con la città, al punto da mandare sempre messaggi d’amore.
“Quando si conosce Napoli, si piange due volte: la prima, quando si arriva a Napoli. Poi, quando si va via dalla città” direbbe Alessandro Siani spiegando il legame forte e indistruttibile che c’è tra la città partenopea e Dries Mertens. Un legame che, paragone permettendo, assomiglia tanto a quello con Diego Armando Maradona.
Un affetto incondizionato, che fa vedere anche il lato bello di uno sport come il calcio. In effetti, il belga in questi anni ha dato tanto alla maglia azzurra, conquistando passo dopo passo l’affetto dei tifosi. Record su record, gol su gol, corsa su corsa, tutto volto a sancire un union e indissolubile.
Mertens, la promessa ai tifosi del Napoli
Un rapporto unico, testimoniato anche dal premio che è stato conferito all’attaccante belga. Il Premio San Gennaro, che si svolgerà al teatro San Ferdinando. Un attestato di stima immenso che Mertens ha espresso così a Radio Marte: “Mi Mancante, ci siamo innamorati di Palazzo Donn’Anna. Ancora oggi è la nostra casa. Ricordo quando la vedemmo la prima volta“.
Non poteva mancare la domanda sul tornare a vivere a Napoli ed entrambi dicono di si: “La mia risposta la sapete già. Quindi, se Kat dice si, allora per me é sicuro. Vedo la città migliorata anno dopo anno, è la città più bella del mondo“.
Dunque, prima o poi ci dobbiamo aspettare un ritorno dell’attaccante belga a Napoli, città a cui è ancora molto legato e in cui spera di vivere per molti anni per quanto si trovi bene. La conferma che, a volte, la passione dei tifosi e la bellezza di una città, fanno tutto per tenere stretti a sé i calciatori.