Mancini, ormai è un chiodo fisso: l’ha promesso anche 4 anni fa

E’ diventata quasi un’ossessione per Roberto Mancini: il ct della Nazionale l’ha promesso anche 4 anni fa e ora rilancia. 

Quattro anni dopo, Roberto Mancini deve affrontare nuovamente lo stesso tema: la delusione per la mancata qualificazione al Mondiale. Nel 2018, l’attuale commissario tecnico prese il posto di Ventura, autore della disfatta. L’ex ct arrivò ai playoff contro la Svezia completamente in confusione, tant’è che la squadra non riusciva più a seguire le sue indicazioni ed era allo sbando. Fu un disastro.

Roberto Mancini, allenatore della Nazionale italiana
Roberto Mancini, allenatore della Nazionale italiana (LaPresse)

Nessuno, però, avrebbe immaginato che la Nazionale italiana potesse ripetere gli stessi errori, soprattutto in un girone di qualificazione per il Mondiale non impossibile da superare. Mancini, visto lo stato mentale e le condizioni della rosa Azzurra, chiese subito tempo e pazienza per ottenere risultati importanti, ma aveva gli obiettivi in testa ben precisi.

Il ct ha puntato agli Europei sin dalla prima conferenza in Nazionale. “Non vinciamo il campionato d’Europa da molti anni ed oggi è l’appuntamento più vicino“, disse Roberto Mancini ai giornalisti nel 2018. Ma in quel caso svelò anche il suo più grande sogno, che a distanza di quattro anni torna a ossessionare il mister.

Mancini rilancia dopo quattro anni: la frase sul Mondiale 2026

Mancini non ritratta dopo quattro anni: l'obiettivo della Nazionale
Mancini non ritratta dopo quattro anni: l’obiettivo della Nazionale (LaPresse)

In quella vecchia e prima conferenza stampa da commissario tecnico della Nazionale, Mancini non nascose l’obiettivo principale per cui accettò l’incarico dalla FIGC: “Spero di essere un ct che porti un trofeo importante“. Obiettivo raggiunto si potrebbe dire a distanza di quattro anni. Ma in realtà il ct aveva e ha ancora oggi un altro chiodo fisso, il sogno di tutti: “Vorrei riportare l’Italia sul tetto del Mondo – e sugli Azzurrabili aggiunse – I giocatori che arriveranno in Nazionale devono tirare i sogni che hanno nel proprio cuore, come può essere quello di vincere un Mondiale con l’Italia. I sogni sono molto importanti“.

E Mancini non ha mai smesso di sognare. A distanza di quattro anni si ritrova spiacevolmente fuori dal Mondiale in Qatar, proprio dopo l’eliminazione dai playoff. Ma l’ex allenatore di Lazio e Inter ha ribadito il suo sogno di vincere il Mondiale e rilancia l’obiettivo tra quattro anni: “Vincere con la Nazionale è una cosa bellissima, dare una gioia agli italiani è incredibile – rivela al Social Football Summit – Adesso dobbiamo aspettare 4 anni. Punteremo a vincere il Mondiale in America“. D’altronde, il mister non nasconde la frustrazione: “La delusione per la mancata qualificazione al Mondiale non mi passa”.

Dunque, non si tira indietro e non ritratta. Mancini ha accettato di restare in sella dopo l’eliminazione contro la Macedonia con l’obiettivo di fare bene agli Europei 2024 e tornare al Mondiale da protagonista. La prossima edizione della Coppa del Mondo è in programma nell’estate del 2026, si disputerà in Canada, USA e Messico e la partecipazione è allargata a ben 48 nazionali. Insomma, l’Italia non può mancare la qualificazione un’altra volta, ma a Roberto non basterebbe. Lui vuole conquistare il titolo e completare l’opera iniziata l’estate scorsa.

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