Nel corso degli ultimi giorni c’è stata parecchia discussione in Germania riguardante i premi destinati ai calciatori che giocheranno i Mondiali
Una pioggia di denaro. E i sindacalisti del Mannschaft, la nazionale di calcio tedesca, appena eliminata dalla Final Four di UEFA Nations League dopo la sconfitta interna contro l’Ungheria, sono stati accontentati.
La notizia dell’accordo sui premi riguardanti i Mondiali 2022 in Qatar è stata diffusa ieri. Con una certa soddisfazione sia da parte della DFB, la federazione calcio tedesca, che . soprattutto – da parte dei rappresentanti dei giocatori.
Le due parti si sono incontrate a metà strada. Premi più ricchi per tutti: calciatori, tecnici e staff, rispetto a quanto era previsto in Russia, dove la Germania si presentava da campione in carica. E in Brasile, dove la nazionale tedesca demolì la Seleçao per vincere il suo quarto trofeo.
Il premio per ogni giocatore se la Germania arriverà a conquistare il Mondiale in Qatar – il quinto nella storia del Mannschaft – sarà di 400mila euro. Ben 100mila euro a testa in più di quanto vinto in Brasile, 50mila euro in più di quanto era previsto in caso di vittoria in Russia.
Ma pur sempre meno di quanto chiedevano i giocatori che avevano avanzato la pretesa di mezzo milione di euro a testa in caso di vittoria in finale.
L’investimento della DFB è in assoluto uno dei più consistenti tra le 24 squadre finaliste dei Mondiali in Qatar ed è spalmato attraverso ogni fase di gioco. Passare la fase a gironi vale 50mila euro per ogni giocatore. Arrivare ai quarti 100mila euro, il doppio in caso di accesso alla semifinale. Un terzo posto vale 250mila euro: 400mila se la coppa tornerà in Germania.
Un investimento complessivo, considerando anche i premi destinati al CT Hansi Flick ai suoi vice Sorg e Rohl e a tutto lo staff tecnico che comprende anche il team manager Oliver Bierhoff, vecchia conoscenza del nostro campionato e tutto il personale medico logistico, superiore ai 12 milioni di euro.
Si tratta del premio più ingente mai riconosciuto dalla nazionale tedesca. Il presidente della DFB Bernd Neuendorf parla di “discussioni intense in un’atmosfera positiva e costruttiva”. A contrattare i premi i veterani della nazionale tedesca: Manuel Neuer, Thomas Mueller, Joshua Kimmich e Ilkay Guendogan.
Discussioni invece ancora molto vivaci in Francia dove negli ultimi giorni Mbappè si è rifiutato di posare per alcune foto ufficiali a causa di una discussione con la FFF riguardante lo sfruttamento dei diritti di immagine dei giocatori.
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