La Juventus sta deludendo le aspettative, verso Allegri c’è pocafiducia: le parole sul rendimento del nuovo acquisto lo dimostrano.
Per tutta l’estate, Massimiliano Allegri ha spinto affinché il mercato della Juventus prendesse una certa direzione, alla ricerca di un salto di qualità. Ed il tecnico livornese sembra essere stato accontentato in tutte le sue richieste. Ora, però, ad essere scontenti sono i tifosi, che date le premesse si aspettavano molto di più dalla Juventus.
I soli 10 punti nelle prime 7 giornate di campionato hanno fatto venire a galla gli antichi dissapori tra la guida tecnica e la tifoseria bianconera. Ed il campo ha dimostrato le tante difficoltà della squadra. Un organico in cui i nuovi acquisti non stanno rendendo come ci si aspettava. E proprio riguardo uno di loro è arrivata una frase ben precisa all’indirizzo del mondo Juve.
Allegri ancora stuzzicato sulla gestione del nuovo acquisto? La frase lascia pochi dubbi
Paul Pogba è ai box da ancor prima che la Serie A cominciasse. Angel Di Maria, dopo il primo gol, sta facendo fatica (anche dal punto di vista fisico). Si sta certamente facendo notare Arkadiusz Milik, mentre Leandro Paredes deve ancora inserirsi nei meccanismi. Uno dei giocatori per i quali Allegri sta ricevendo molte critiche, però, è soprattutto Filip Kostic.
Il serbo era stato accolto dall’euforia dei tifosi, anche per essere stato il miglior giocatore della scorsa Europa League, anche se l’avventura alla Juventus non sembra ancora essere decollata. A tal proposito, si è espresso alla Gazzetta dello Sport il primo allenatore dell’esterno ex Eintracht, Vlad Capljic: “Non è colpa sua se le la Juve non sta andando bene“, ha dichiarato.
“Parliamo di un top team, sono sicuro che in qualche modo si rialzerà. Quando lo farà, state sicuri che Kostic sarà tra i protagonisti“, ha poi concluso. D’altronde – quando ne ha avuto l’occasione – il serbo si è fatto trovare pronto. In nove presenze, ha già messo a segno tre assist, anche se tutti, Capljic compreso, si aspettano ancor di più da lui.
