Nuovo dramma in Bundesliga, un altro calciatore scopre di avere un tumore: l’annuncio angosciante, è il quarto caso in un anno.
Arrivano terribili notizie dalla Germania, con un nuovo caso che sconvolge i tifosi della Bundesliga. Solo di recente il nuovo acquisto del Borussia Dortmund Sebastien Haller ha scoperto di avere un tumore ai testicoli.
L’attaccante era stato appena acquistato dall’Ajax e solo in Germania ha scoperto la malattia. Ora Haller è ancora a riposo, ma ha già affrontato l’operazione e sta percorrendo la via del recupero. Ma non è un caso isolato.
Infatti, in Bundesliga in un solo anno sono stati trovati quattro casi di tumore ai testicoli: una coincidenza davvero incredibile. L’ultimo giocatore ad aver scoperto la malattia gioca nell’Hertha Berlino e venerdì 23 settembre sarà operato per rimuovere il male.
Hertha Berlino, Boetius scopre il tumore ai testicoli: “Fiduciosi che si riprenderà”
Una doccia gelata. In questi casi il Mondo crolla letteralmente addosso e devi stringerti solo ai tuoi cari, agli amici, agli affetti più importanti. E’ difficile superare quest’ostacolo da soli. Così, Jean Paul Boetius dovrà fermarsi un po’ e dovrà pensare soprattutto a sé stesso.
L’attaccante dell’Hertha Berlino ha scoperto solo mercoledì di avere il tumore ai testicoli, a seguito di una visita urologica. Si tratta dello stesso problema che ha colpito Haller qualche mese fa e in precedenza Richter e Baumgartl: è il quarto caso che colpisce la Bundesliga.
Boetius ha lasciato il Mainz in estate per iniziare la nuova avventura nella capitale tedesca. Il numero 10 ha già disputato 6 partite, ma non si è sbloccato ancora. Avrà modo di rifarsi non appena tornerà in campo quando il suo corpo glielo permetterà. Intanto, l’Hertha Berlino si stringe attorno al calciatore e annuncia: “Fino al suo ritorno, gli daremo tutto il supporto immaginabile. Resteremo uniti come una famiglia e gli augureremo solo il meglio – scrive il club – Siamo pieni di speranza e fiducia che Jean-Paul si riprenderà e tornerà in gruppo quanto prima“.