Rafael Leao ha svelato il suo rapporto con Zlatan Ibrahimovic: la confessione pubblica dell’attaccante del Milan sorprende i tifosi.
Il Milan è arrivato alla pausa nazionali dopo una dolorosa sconfitta contro il Napoli, immeritata per quanto visto in campo e forse condizionata dall’assenza di Rafael Leao. La squalifica del giovane portoghese ha pesato molto sulla squadra di Pioli che, senza i suoi strappi e le giocate sulla fascia, ha sicuramente perso tanto potenziale offensivo.
In ogni caso Rafael Leao, dopo il turno di stop causa espulsione con la Sampdoria, è pronto a riprendersi il Milan alla ripresa del campionato. Nell’attesa di scendere in campo con i rossoneri, il classe ’99 è stato protagonista di una lunga intervista dove si è raccontato a 360 gradi tra calcio e musica.
Le grandi passioni dell’attaccante portoghese, protagonista assoluto dello scorso scudetto e votato come miglior giocatore della Serie A. In pochi anni, seppur ancora abbia margini di crescita, ha fatto esplodere tutto il suo talento intravisto immediatamente da Paolo Maldini che l’ha ingaggiato nell’estate 2019 dal Lille.
Rafael Leao esce allo scoperto: “Il mio rapporto con Ibrahimovic..”
Dopo il suo sbarco in Italia, Rafael Leao ha fatto fatica a entrare nei meccanismi del Milan subendo un po’ l’arrivo in una grande squadra. Una difficoltà comprensibile per un ragazzo arrivato da un altro paese che doveva adattarsi anche a un nuovo stile di vita.
A raccontarlo è lo stesso giocatore che, ai microfoni del magazine “Outpump”, ricorda quei momenti passati: “In Francia era tutto diverso. Quando arrivi in questo tipo di squadra devi essere un vincente, senti e vivi tutti i giorni la pressione. Dopo un processo di transizione però sono diventato un’altra persona e un altro calciatore”.
Insomma un ambientamento non immediato dove ha avuto un ruolo importante anche la presenza di Zlatan Ibrahimovic che nel suo libro non aveva dedicato dolci parole al suo compagno, colpevole di impegnarsi poco in allenamento. Una frase che aveva molto colpito i tifosi e suggeriva un rapporto non così affettuoso tra i due.
In realtà col tempo il campione svedese è riuscito a entrare nella testa del portoghese, capendo i lati della sua personalità e aiutandolo nella sua “trasformazione”: “E’ un esempio, me lo tengo vicino tutti i giorni. Mi ha insegnato l’importanza del chiedere e del restare concentrato, parliamo sempre non solo come professionisti ma come veri uomini”.
