L’ex allenatore della Juventus ha rilasciato un’intervista in cui ha analizzato il momento in casa bianconera e si è lasciato andare ad un commento su Bremer
La Juventus continua a faticare nel gioco e nel trovare continuità di risultati. Le due sconfitte consecutive contro Benfica e Monza hanno deluso i tifosi che ora attendono un cambio di rotta immediato.
Tutti sono finiti sotto processo: da Allegri ai calciatori, nessuno si salva e dopo la sosta nazionali i bianconeri affronterà il Bologna. Il match contro i felsinei potrebbe rappresentare il nuovo punto di partenza e soprattutto sarà un banco di prova importante per Allegri.
La sua Juve fa fatica ad imporre il proprio gioco, appare scollata e priva di idee. Calciatori come Vlahovic e Cuadrado appaiono involuti, mentre i nuovi acquisti – su tutti Bremer – stentano più di quanto si potesse prevedere.
Juventus, l’ex allenatore su Bremer: “Inspiegabile”
L’ex allenatore della Juve (dal 2007 al 2009), Claudio Ranieri, ha rilasciato un’intervista ai microfoni de La Gazzetta dello Sport. La sua disamina sul momento in casa Juventus non è passata inosservata e in particolare il commento su Bremer e Vlahovic ha catalizzato l’attenzione dei tifosi.
Queste, nel dettaglio, le sue parole: “Non sempre il passaggio da un club piccolo o medio alla Juve è indolore. Io ricordo sempre Fanna, gioiello dell’Atalanta, un po’ in difficoltà alla Juve, poi un’iradiddio nel Verona campione. Certo, questo Bremer rispetto a quello insuperabile del Torino è inspiegabile. E non capisco Vlahovic: un 9 che ogni allenatore vorrebbe, ‘velenoso’ dentro, con rabbia, grinta, un trascinatore, eppure segna poco”.
Ranieri ha poi aggiunto: “La società bianconera non dovrebbe parlare col tecnico in momenti così? Non posso credere che Nedved non si confronti con Allegri o Marotta con Inzaghi in casa Inter”