Fiducia sì ma non illimitata. Domani, infatti, è previsto un nuovo summit tra Simone Inzaghi e la dirigenza dell’Inter
Anche se nei social network imperversa l’hashtag #inzaghiout, Simone Inzaghi al momento non è in discussione. La dirigenza nerazzurra, che non si fa influenzare dagli umori della piazza, non intende privarsi di un tecnico che comunque l’anno scorso ha conquistato due trofei oltre ad aver dato alla squadra una qualità di gioco più che apprezzabile.
Nondimeno, non si può nemmeno rimanere inerti dopo tre sconfitte in campionato, una casalinga in Champions e una difesa non più impermeabile come fino a qualche tempo fa. Motivo per il quale domani è previsto un nuovo summit tra Inzaghi e la dirigenza.
Un confronto diverso da quello post Bayern Monaco, cui hanno partecipato tutti i calciatori, sia in quanto sono pochi quelli rimasti ad Appiano Gentile dopo la diaspora per onorare gli impegni con le rispettive nazionali che per il fatto che il ko contro i bavaresi era preventivabile, quello contro l’Udinese è inaccettabile, anche per le modalità con cui è maturato.
Inzaghi, buona notizia: la pantera scalpita
Inoltre, ora non si può più sbagliare. Alla ripresa l’Inter è attesa dallo scontro con la Roma del grande ex Mourinho e dal doppio incrocio con il Barcellona che deciderà il futuro dei nerazzurri in Champions League.
Il confronto di domani, insomma, sarà la base per ripartire e buon per Inzaghi che potrà farlo con un Romelu Lukaku in più. Fermo dal 28 agosto per una distrazione ai flessori della coscia sinistra, l’attaccante belga è tornato a lavorare sul campo senza forzare campo e punta al rientro contro la Roma, il primo ottobre, alla ripresa del campionato.
In questo tormentato inizio di stagione Big Rom è stato costretto a saltare già sei partite, Cremonese, Milan, Torino e Udinese in Serie A, Bayern Monaco e Viktoria Plzen in Champions League, ma ora il peggio è alle spalle tanto che il countdown per il ritorno in campo è già scattato.
A confermarlo indirettamente è lo stesso Big Rom. Lukaku, infatti, ha pubblicato sul suo profilo Instagram una storia nella quale in primo piano è immortalata una pantera mentre in un angolo in alto è ritratta l’icona di un orologio, segno inequivocabile che il suo ritorno in campo si avvicina sempre di più.
