Dybala, la presenza con l’Argentina allarma la Roma: Mourinho in ansia per il prossimo futuro, cosa preoccupa i giallorossi.
Dybala, la convocazione diventa un giallo. L’argentino è arrivato a Roma con lo scopo di ritrovare anche la Nazionale, ma la presenza con l’Albiceleste fa tremare i giallorossi: Mourinho ha dovuto rinunciare alla Joya contro l’Atalanta e la squadra è parsa spaesata per buona parte del primo tempo. Nel secondo ha dato tutto, ma non è bastato ad evitare la sconfitta di misura.
Gli uomini di Mourinho devono risalire la china, ma non possono farlo senza Dybala. La Roma sembra essere “dipendente” dall’ex Juve: è la pedina che mancava. Risolve le partite da solo: Empoli docet, ma serve maggiore sicurezza. Certezze che devono partire dalla condizione fisica. Neanche a farlo a posta, Dybala fa scuola anche qui: si ferma per precauzione all’Olimpico, ma l’Argentina lo convoca ugualmente per gli impegni con la Nazionale.
Dybala, la convocazione diventa un caso: la Roma teme il peggio
Tutto bene, se non fosse che la Roma aspetta un responso definitivo della condizione dell’attaccante: i primi esami hanno evidenziato un risentimento muscolare. Lesioni, dunque, non sembrerebbero esserci. Tuttavia, il calciatore sarà sottoposto a ulteriori esami dallo staff dell’Argentina. Questo è il rebus che tiene i giallorossi appesi a un filo: il 1 ottobre c’è l’Inter e Mourinho non vuole rinunciare all’ex bianconero.
Se gioca e si fa male sarebbe una perdita incredibile: lo Special One vorrebbe che venisse risparmiato in Nazionale. Tra il dire e il fare, però, c’è di mezzo Scaloni. Contro Giamaica e Honduras Dybala risulta essere tra le prime scelte. Allora non resta che aspettare, in primis per gridare allo scampato pericolo e in secundis per arrivare pronti a un appuntamento fondamentale. Nella speranza ci sia una Joya in più.